Il PD presenta un OdG in Comune contro la crisi

17/01/2009
h.15.20

E’ stata presentata oggi in una conferenza stampa congiunta dell’Unione Comunale del Partito Democratico e del suo Gruppo Consigliare in Consiglio Comunale un Ordine del giorno con proposte contro la crisi economica e le sue ricadute sui lavoratori della città.
Il documento è stato presentato in una conferenza stampa a cui hanno partecipato Luca Benecchi, Segretario cittadino del Pd, Giorgio Pagliari, Capogruppo Pd in Consiglio Comunale, Matteo Caselli, Consigliere Comunale Pd e primo firmatario dell’Odg, oltre ai Consiglieri PD firmatari del documento Borri, Crialesi, Torreggiani e Massari e a Francesco De Vanna, membro dell’Esecutivo cittadino del PD.
“Oggi presentiamo un documento per noi molto importante, con cui il Pd spera di contribuire ad un dibattito che necessariamente dovrà interessare il Consiglio Comunale nelle prossima settimane – afferma Matteo Caselli, primo firmatario del documento -. Pensiamo che ancora molto si possa fare per garantire sostegno a chi, nei prossimi mesi, potrebbe trovarsi o in Cassa Integrazione o peggio senza lavoro. Molte città lo hanno fatto già nel bilancio Previsionale 2009.
A Parma questo non si è fatto, quindi pensiamo che il primo assestamento di bilancio possa essere la sede in cui prevedere aiuti e sostegni a chi uscirà da questa crisi economica o senza lavoro o in Cassa integrazione . Oggi presentiamo le nostre proposte – conclude Caselli – e siamo sin da ora disponibili a confrontarci con l’Amministrazione per predisporre un piano organico per la città come quelli fatti da tanti altri Comuni.”

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Ordine del Giorno

Il Consiglio Comunale di Parma

CONSIDERATA

La grave crisi economica che sta colpendo le famiglie e le imprese di tutto il mondo e del nostro paese;

la quantità di posti di lavoro che si stanno perdendo anche in Italia, vicenda della quale la nostra provincia comincia a risentire dei primi effetti e certo non potrà essere immune;

l’attività di molti altri Comuni del nostro paese, i quali, spesso già nella predisposizione del Bilancio Preventivo 2009, hanno destinato risorse volte ad alleviare le conseguenze sulle famiglie della crisi in atto, facilitando l’accesso a servizi soprattutto per chi rimarrà senza lavoro o in cassa integrazione;

IMPEGNA
 

Il Sindaco e l’Amministrazione Comunale, nella prima variazione di bilancio, ad accantonare risorse utili per un Fondo di solidarietà per coloro che, durante l’anno in corso si troveranno o in cassa integrazione o senza lavoro, volto a:

a. Ridurre le rette per la scuola dell’infanzia e gli asili nido pubblici. Questo può essere concretizzato, come ad esempio hanno fatto altri Comuni emiliano romagnoli, permettendo il ricalcolo dell’Isee a chi si trova in una delle due condizioni sopracitate. Presentando infatti ai CAAF un documento certificante la cassa integrazione o il licenziamento, diventa possibile ricalcolare le rette sul reddito attuale e non su quello dell’anno passato, accedendo così a sconti e/o riduzioni;

b. erogare risorse, attraverso specifico bando, per aiutare chi ha attivato un mutuo per la prima casa ed ha difficoltà nei pagamenti, su base di parametro Isee da definire;

c. ridurre la Tariffa Igiene Ambientale (TIA) in maniera sostanziale, ad esempio, come ha fatto il Comune di Livorno, di circa il 2%, con una diminuzione media per le utenze non domestiche del 0,50 € e per quelle domestiche dell’ 1,50 €.

IMPEGNA INOLTRE

L’Amministrazione Comunale ad un’azione politica volta a scongiurare il ricorso a licenziamenti delle Imprese di Parma ed a privilegiare strumenti alternativi di riduzione dell’attività lavorativa che garantiscano l’occupazione.

Matteo Caselli
Giorgio Pagliari
Natalia Borri
Giuseppe Massari
Giuseppe Crialesi Esposito
Franco Torreggiani