“Con Vantaggiato e Lunardini siamo più competitivi”

22/01/2009

(si ringrazia fcparma.com per la collaborazione)

Presidente Tommaso Ghirardi, le operazioni di mercato sono concluse?
“Sono convinto che abbiamo operato bene anche nell’interesse della Società, perché abbiamo mandato in prestito un ragazzo, Paponi, su cui puntiamo molto che così potrà giocare con più continuità; ci siamo liberati di Matteini che qui non aveva spazio, e che già l’anno scorso era andato in prestito, e perciò abbiamo fatto una cessione per noi definitiva, e credo che sia stata la cosa più giusta per il ragazzo ed anche per noi.
Abbiamo ceduto Kutuzov in comproprietà, e perciò sono usciti tre attaccanti e ne è entrato uno, ed abbiamo equilibrato un po’ il centrocampo dove effettivamente eravamo carenti.
Sapete che abbiamo un problema con Parravicini, o meglio il problema ce l’ha lui con noi, perciò dobbiamo cercare di accontentarlo perché è inutile continuare questa avventura che ormai non ha più sbocchi. Dovremo accettare quello che ci proporrà il mercato per poterci liberare, perché sapete che di soldi in giro non ce ne sono molti.
Se Parravicini dovesse andare via, forse ci occorrerebbe un altro centrocampista, perché essendoci adesso equilibrati con l’arrivo di Lunardini, se va via un centrocampista, ne deve arrivare un altro, questo per un mero discorso numerico.
Perciò potremmo valutare solo questo tipo di operazione per completare la rosa e soddisfare le esigenze tecniche dell’allenatore.”

Nelle scelte teoriche prima dell’apertura del mercato si era parlato anche di un esterno destro vice Zenoni…
“Sì, è vero, anche perché non abbiamo grosse alternative a destra, però non ci aspettavamo neanche che Zenoni facesse il campionato che sta facendo.
Purtroppo Zenoni l’anno scorso, forse per problemi di diversa natura, non aveva reso per quello che è veramente il suo valore, perché non dimentichiamo che Zenoni è sempre stato uno dei migliori esterni destri del campionato italiano.
Quest’anno credo sia uno dei giocatori con la media voto più alta, perciò sinceramente non abbiamo la necessità di trovare delle alternative, anzi, speriamo che sia guarito e che stia bene, perché è uno dei migliori calciatori di questa stagione.
Se ci fosse la possibilità, con l’uscita di Parravicini, di prendere un esterno destro, un terzino, o comunque un giocatore di destra, potrebbe essere la soluzione migliore, però lo vedete tutti che soldi non ce ne sono, solo grandi scambi, e perciò questa situazione avvalora ancora di più la tesi che questa Società ha investito molto per questa operazione, e qui di soldi ne sono usciti, perciò anche noi dobbiamo stare attenti ai bilanci, perché i soldi non ci cadono dal cielo.”

Se dovesse arrivare una buona offerta per Mariga?
“Buone offerte purtroppo non ci interessano, e dico purtroppo perché quest’anno la situazione costi di gestione è altissima.
Però, proprio oggi abbiamo tenuto un Consiglio di Amministrazione, e colgo l’occasione per dare il benvenuto a Balestrieri, Ferrari, Penocchio e Schinelli, che sono i nuovi membri del consiglio, i quali hanno sposato appieno la mia linea di gestione ed hanno condiviso le mie scelte, perciò purtroppo non accetteremo delle offerte puramente economiche, con le quali si potrebbe correre il rischio di indebolire la squadra.
E’ chiaro che se invece si dovessero presentare delle offerte economiche con la loro valenza sotto il profilo tecnico, allora questo sarebbe un altro discorso. Siamo contenti così per adesso.”

A Dubai aveva avuto incontri interessanti?
“A Dubai ho fatto le vacanze.”

Oltre alle vacanze?
“Ho incontrato diverse persone…”

Ed ha imparato da Galliani come si fa a respingere le offerte…
“No, se fossi un bravo dirigente dovrei cedere qualche pezzo pregiato per far tornare i conti della mia società: purtroppo, oltre ad essere un dirigente, sono anche un tifoso della mia squadra e perciò miro a non indebolirla, questa è la verità.
E’ difficile, perché la situazione economica non è positiva, non solo nel calcio ma tutta l’economia, italiana e mondiale, però noi abbiamo deciso di rafforzare la squadra e perciò non la indeboliamo. Questa è la nostra linea: poi se sia una politica giusta o sbagliata lo vedremo alla fine.
L’impegno da parte mia e dei miei soci è importante e gravoso sui nostri portafogli. Abbiamo deciso di continuare su questa linea e lo faremo felici e contenti, sperando di toglierci qualche soddisfazione.”

L’ingresso dei nuovi soci, al di là dell’aspetto economico, sembra abbia portato molto entusiasmo…
“Sì, io non nego che l’operazione acquisto del Parma FC l’avevo intavolata con Angelo Medeghini, e perciò avevo una persona con cui condividevo questo progetto.
Poi il mio entusiasmo e la mia voglia di fare calcio mi hanno portato ad acquisire ancora quote ed a rimanere sostanzialmente da solo, sempre senza dimenticare Banca Monte ed Alberto Guareschi. Il fatto che due imprenditori, due amici, di cui uno parmigiano, abbiano voluto entrare nell’azionariato con un 5% per uno, mi ha dato molta soddisfazione e mi dà modo di condividere con altre persone, che tra l’altro non sono persone qualunque, ma sono imprenditori importanti, la passione di questo progetto.
Sono contento ed orgoglioso di aver aumentato la mia quota e sono altresì contento che nell’azionariato siano entrati amici. L’unione fa la forza.”

Può essere soddisfatto di quello che è sicuramente il colpo di mercato in Serie B: In Serie A si parlava di Kakà al Manchester City, in B di Vantaggiato al Parma…
“L’acquisto di Vantaggiato è sicuramente importante, sono contento che sia stato possibile realizzarlo. Il ragazzo ha avuto molta voglia di approdare al Parma, e questo mi fa piacere, perché ha rinunciato a squadre di Serie A per vestire questa maglia e seguire il nostro progetto.
Questa cosa dà soddisfazione, perché vuol dire che abbiamo credibilità sul mercato e sicuramente Vantaggiato ci potrà dare il suo contributo per raggiungere gli obiettivi prefissati.”

Questi sono soldi spesi in un mercato orientato al risparmio…
“Noi dobbiamo accontentare Parravicini, che è un separato in casa, se così si può dire, perché non vuole più rimanere con noi, e allora dovremo vedere di realizzare uno scambio con un giocatore che ci possa interessare.
Ci sono due o tre possibilità, le valuteremo e decideremo il da farsi. Il Parma ha investito ancora una volta per ricambiare i tifosi che non ci hanno mai abbandonato.”

Si parla di un interesse del Parma per Bogliacino…
“No, adesso non faccio nomi. Ripeto, noi avevamo l’esigenza di integrare la rosa con un centrocampista: l’arrivo di Lunardini va in quest’ottica. Saremo attenti sul mercato, ma fare nomi è prematuro e soprattutto difficile.”

Chi la critica, e vuole trovare a tutti i costi il pelo nell’uovo, dice che Vantaggiato non è proprio l’attaccante ideale da affiancare a Lucarelli…
“Io ho avuto da Guidolin una relazione molto precisa sulle caratteristiche di Vantaggiato,ed oggi il mister mi ha confermato di aver avuto un’ottima impressione dopo averlo visto.
Ed è contento sia di lui che di Lunardini. Per quanto riguarda la critica, in questo settore è continua e doverosa; è chiaro che alla fine sono i risultati che comandano, perciò speriamo che i risultati diano ragione a me e non a quei pochi criticoni che sempre vogliono mettersi in mostra.”

Avete soddisfatto le richieste precise di Guidolin?
“Il mister voleva una seconda punta, e chi conosce il calcio sa bene che Vantaggiato è una seconda punta.”

Che attacca lo spazio, mentre Lucarelli gioca spalle alla porta?
“Basta guardare le partite, e con chi ha giocato Vantaggiato in questi ultimi anni, e si capisce quali sono le caratteristiche del giocatore. Io non faccio né l’allenatore né il tecnico: il ragazzo in conferenza stampa ha spiegato esattamente quali sono le sue caratteristiche, poi sarà il campo a dire la sua.”

Sommando i gol di Lucarelli a quelli di Vantaggiato, il Parma ha la coppia più prolifica della Serie B. Ci sarà più pressione?
“La pressione deve essere regolare, perché non dobbiamo fasciarci la testa, o dover dimostrare di essere super eroi: noi abbiamo un obiettivo, siamo in linea con esso, siamo in zona promozione e dobbiamo rimanere fino alla fine al vertice della classifica, cercando di raggiungere gli obiettivi prefissati all’inizio della stagione sportiva. C’è tutto un girone di ritorno da onorare, con ancora 20 partite da disputare, perciò c’è ancora tanto da fare.”

Però non v’è dubbio che è meglio essere nelle prime due piuttosto che nelle prime sei…
“Noi siamo contenti della nostra rosa e siamo convinti che possiamo ottenere dei risultati importanti. Con l’acquisto di questi due giocatori sono sicuro che la squadra si sia rinforzata.
Perciò credo che se così bene abbiamo fatto nella gestione Guidolin, con due acquisti importanti abbiamo aumentato la nostra bocca di fuoco. Adesso siamo ancora più competitivi

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