Il rugby nelle scuole per la seconda volta

22/01/2009
h.12.50

Il progetto “Andiamo in meta” viene riproposto alle scuole primarie di Parma per il secondo anno, visti i risultati positivi ottenuti nello scorso anno scolastico e considerate le valutazioni favorevoli espresse dalle scuole stesse e dall’Ufficio scolastico provinciale di Parma.
Il progetto costituisce una proposta di potenziamento del curriculum di educazione motoria sulla base delle indicazioni ministeriali e degli accordi siglati tra Ministero e Federazione Rugby. È promosso dall’assessorato alle Politiche per l’Infanzia e per la Scuola del Comune di Parma in collaborazione con la Rugby Parma f. c. e la Amatori Parma Rugby, con il patrocinio dell’Usp e con il sostegno di Alltg Fly e Cingi & Campari. “Andiamo in meta”, quest’anno, è stato inserito nel Piano provinciale dei Giochi sportivi studenteschi 2009.
Il progetto si sta avviando per la seconda annualità e interessa quest’anno 8 scuole primarie cittadine – 39 classi e 759 bambini – e ha la finalità di avvicinare i più piccoli a uno sport affascinante grazie all’esperienza e alla disponibilità di due grandi società sportive, la Rugby Parma f. c. e la Amatori Parma Rugby, e di incoraggiare la pratica sportiva anche nel tempo libero.
Con questo progetto – dice l’assessore Giampaolo Lavagetto il Comune insieme alla due società cittadine si rivolge alle scuole e alle famiglie per proporre ai ragazzi un’avventura speciale alla scoperta di uno sport dalle grandi potenzialità formative.
Il rugby, infatti, è uno sport che educa prioritariamente allo spirito del lavoro di squadra, al senso dello sforzo collettivo dove ognuno è stimolato a concorrere e a partecipare con il massimo impegno per raggiungere gli obiettivi comuni; divertirsi, giocare e possibilmente vincere insieme ai propri compagni. Inoltre, prevedendo il continuo contatto fisico con gli avversari, deve essere praticato con estrema correttezza e rispetto delle regole
”.
Dopo la presentazione alle scuole, si svolgerà una fase “formativa” dei docenti con i responsabili del progetto, grazie alla quale gli insegnanti apprenderanno la didattica del rugby e come utilizzare pienamente le potenzialità del progetto.
Ora, inizieranno gli incontri con le classi, così articolati: due incontri dedicati all’insegnamento delle basi fondamentali del gioco e due incontri di gioco effettuati presso le strutture sportive delle Società tenuti da allenatori del settore giovanile delle società, laureandi in scienze motorie, con la collaborazione dei docenti di educazione motoria.
Le scuole primarie coinvolte sono la Albertelli, 3 classi dell’Anna Frank, la P.G.E. Porta e la scuola per L’Europa, seguite dalla società Rugby Parma; le scuole Sanvitale, Micheli, Racagni e 4 classi dell’Anna Frank, seguite dalla società Amatori Parma Rugby.
È previsto, inoltre, un sistema di monitoraggio intermedio e finale per verificare il raggiungimento degli obiettivi prefissati (numero di utenti effettivamente coinvolti e grado di soddisfazione riscontrato).
A conclusione del progetto, infine, sarà organizza una festa finale, che riunirà tutte le scuole partecipanti.
Il progetto viene realizzato grazie alla piena collaborazione organizzativa del Comune di Parma e delle due società e grazie al sostegno di Alltg Fly e Cingi & Campari.

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