Cariparma Volley, a San Vito arriva un ko

09/02/2009
h.10.30
 
Come già accaduto poco più di due settimane fa in Coppa Italia, il caldissimo campo di San Vito dei Normanni si rivela particolarmente amaro per il Cariparma Volley, incappato ieri pomeriggio nella sesta battuta d’arresto del proprio campionato.
Contro l’ostica formazione pugliese, la squadra guidata da Micoli, dopo essere stata avanti per 2 set a 1, non è riuscita a chiudere il match e si è vista così prima pareggiare i conti, e poi superare al quinto parziale da un San Vito ancora una volta bravo a non mollare la presa anche nelle situazioni di svantaggio.
Ai fini del risultato finale, ha pesato l’assenza di una pedina fondamentale dello scacchiere parmense. La brasiliana Lucindo Cibele infatti, a causa di una contrattura ad una coscia, non è nemmeno partita per la Puglia, facendo così pesare parecchio la sua assenza negli equilibri della squadra, soprattutto negli in fase di ricezione.
Proprio questo fondamentale ha scricchiolato parecchio ieri pomeriggio nella metà campo Cariparma. Lo dimostrano i 10 ace subiti e il 38% di perfezione rilevato a fine partita.
Alla fine quindi, non è stata sufficiente ai fini del successo l’ottima prestazione di Andrea Conti, passata nel corso della gara anche dal ruolo di opposto a quello di schiacciatrice (29 i suoi punti alla fine). Buono anche l’ingresso di capitan Mariana Conde (11 per lei), che ha tentato insieme a Senkova di essere una buona spalla in attacco per Conti. Dall’altra parte, fondamentali si sono rivelati i 27 punti dell’argentina Georgina Pinedo.
Una sconfitta amara quella di oggi, soprattutto per la classifica. Con il netto successo nello scontro diretto con Nocera Umbra infatti, Villa Cortese aggancia il Cariparma al terzo posto a quota 35.
Peccato aver portato a casa solo un punto anche per l’inaspettato k.o. rimediato da Milano a Roma. L’Original Marines rimane così al secondo posto a +2 da Parma e Villa Cortese.
In testa alla classifica invece, la Rebecchi Lupa Piacenza appare già in fuga con 5 punti di vantaggio dalla seconda piazza.

LA GARA – Con Cibele neanche partita per la Puglia, è Ventura a scendere in campo al suo posto come schiacciatrice. In coppia con lei c’è Senkova; Gioria è in palleggio e Conti gioca come opposto. Al centro ci sono Elli e Pisani e Gibertini è il libero.
Sono le padrone di casa a partire subito forte grazie al servizio di Pinedo, che permette alle pugliesi di infilare un parziale pesante (8-4 San Vito).
La ricezione ducale fatica parecchio e i troppi errori gratuiti commessi in attacco non permettono di ricucire il punteggio (16-12).
Parma non riesce a chiudere al meglio i contrattacchi e l’argentina Pinedo dall’altra parte non perdona niente (9 i suoi punti nel set). L’esito del parziale così non riserva sorprese: 25-18 San Vito.
Si riprende a giocare e nella metà campo parmense sembrano continuare le difficoltà del parziale precedente: 10-6 per le salentine.
Il turno al servizio di Pisani però, con Conti brava a finalizzare in attacco, permette alle ducali di piazzare un break importante (17-14 Parma).
La reazione di San Vito non si fa attendere e il risultato dopo pochi scambi è in parità (19-19).
E’ un finale di set caldissimo, con Micoli che getta nella mischia anche Conde e Cruciani.
Sono Conti e Senkova a rivelarsi decisive nel finale e il Cariparma riesce così a impattare la situazione: 25-22.
Terzo parziale con capitan Conde che rimane stabilmente in campo.
Con il muro parmense che comincia a toccare diversi palloni ed una difesa che ora tiene vivi gli attacchi delle pugliesi, il Cariparma riesce a prendere un bel vantaggio (12-6).
Con Elli insidiosa dalla zona di battuta e Conti che macina un punto dietro l’altro, il set sembra in cantiere (18-10). Il turno al servizio dell’ottima Facchinetti però, complice anche un evidente blackout nella metà campo Cariparma, riapre totalmente la gara (18-17 Parma).
Fortunatamente però, il braccio di Andrea Conti è davvero caldissimo (11 i suoi punti nel set) e gli spettri di un possibile recupero non si materializzano. E’ proprio l’argentina a chiudere il punto del 25-18.
Parma, dopo un inizio stentato, vede all’orizzonte la possibilità di ottenere bottino pieno. Quella pugliese però, come già dimostrato in Coppa Italia, è squadra dura a morire, e ne dà dimostrazione anche in questa occasione.
Dopo un set giocato in sostanziale parità infatti, con le giocatrici argentine a guidare le proprie formazioni (Pinedo da una parte e Conti-Conde dall’altra), nel finale sono le padrone di casa a trovare il guizzo vincente, quello che vale il quinto set: 25-22 San Vito.
Come sette giorni prima quindi, la gara della squadra di Micoli si decide al tie-break; questa volta però, l’esito finale è differente dal successo ottenuto con Benevento.
San Vito, trascinato dal proprio pubblico, sfrutta al meglio gli errori parmensi e riesce così a conquistare due punti importanti per la propria classifica: è Labate a firmare il 15-11 finale.

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