Italiani Giovanili, 2 medaglie e mezzo per il CUS

19/02/2009
h.11.50
 
Tornano con alcune certezze in più il Cus Cariparma ed il CUS Medel dai Campionati Italiani giovanili disputatisi ad Ancona.
Due medaglie piene ed una in “concomitanza”, ma anche due quinti posti con belle prestazioni che lasciano ben sperare per il futuro.
Ma andiamo con ordine: la prima giornata è vissuta soprattutto sulle prestazioni dei due 400isti. Ambra Gatti, fidentina, tesserata da quest’anno per il CUS Cariparma e Teo Turchi, parmigiano ma tesserato dallo scorso anno per il G.S. Carabinieri, anche se il regolamento prevede la sua partecipazione con il CUS Medel ad alcune gare di società.
Ambra, allenata da Maurizio Pratizzoli, partiva con ambizioni, grazie alla miglior prestazione indoor dell’anno, fatta registrare proprio ad Ancona il mese scorso. Dopo una batteria non brillantissima al mattino, Ambra esplodeva con una prestazione convincente nella finale, durante la quale rimaneva a contatto con le due avversarie più insidiose fino al rettilineo finale, quando subiva invece l’allungo di Cattaneo ed Ekeh per chiudere con una splendida medaglia di bronzo.
Per lei, tempo finale di 57”92, molto vicino al suo personale. Turchi invece dopo una batteria controllata dominava la finalissima dal primo all’ultimo metro, e vinceva a braccia levate con il tempo di 48”10. La prima giornata ha visto anche la bella gara di Silvia Tornaghi, saltatrice in alto di belle speranza, che nella categoria juniores ha saltato 1.68 in maniera molto brillante, per poi spegnersi nettamente con l’asticella fissata a 1.71, che sarebbe stato il suo personale.
Per lei comunque un buon 5° posto in una gara di alto livello. Meno brillanti invece le prove nel peso di Erika Poli, che confermando le sue misure avrebbe potuto aspirare al bronzo, e di Claudia Galbignani nel triplo categoria promesse.
La domenica invece ha avuto per protagonista la “solita” Giorgia Benecchi, che nell’asta non ha aveva avuto un inizio di stagione molto tonico. Giorgia invece, dimostrandosi una combattente nata, costringe la sua avversaria numero uno, Giulia Cargnelli, ha superare i 4 metri per poter aggiudicarsi la gara. Giorgia supera però in maniera netta la misura di 3.90 al primo tentativo, per poi fallire il personale a 4 metri ed infilarsi quindi la medaglia d’argento.
Insomma, una Benecchi convinta e convincente, pronta per una stagione ancora da protagonista. Un altro bel quinto posto è invece arrivato dalla staffetta allieve 4×1 giro. Il Cus Cariparma era composto da Mara Squadroni, non esplosiva nelle batterie della mattina dei 60 piani corsi in 8”3, Arianna Pelosi, Ampar Guerrero Gerboles e Ambra Gatti.
Per loro, tempo complessivo di 1’47”97: vittoria nella loro serie, e sogno di medaglia vanificato da Studentesca Rieti, Fanfulla, Bassano e Italgest Milano. Ma rimane comunque la bella prova complessiva. In chiaroscuro invece le altre prove: Davide Formaggioni nel lungo non ha ripetuto le ultime belle prove e si è dovuto accontentare del 17° posto con 6.04. Si conferma invece Marco Alfieri nei 60 piani juniores, ma non riesce comunque ad entrare in finale con il tempo di 7”18.
Nell’asta allieve invece 11° posto per Selene Zenobi nell’asta a 2.60, lontana quindi dal suo personale, mentre si ferma con 3 nulli Silvia Bolzoni.

perlavalbaganza