L’inverno continua sull’Appennino Parma Est

13/03/2009
h.17.50

La neve che ha coperto in abbondanza la penisola italiana durante questo lungo inverno 2008/2009 ha causato danni e disagi, ma ha anche fatto la felicità delle stazioni sciistiche, in special modo quelle dell’Appennino, che da anni non vedevano una stagione così lunga e stabile.
Una stagione da ricordare quindi per il Distretto Turistico Appennino Parma Est, che a Schia e Pratospilla ha visto un passaggio invernale per numeri e per iniziative senza precedenti.
Merito della neve, certo, ma anche e sopratutto del rinnovato impegno degli operatori, che grazie all’impegno personale e in coordinamento con le istituzioni ha saputo sfruttare gli interventi sulle strutture e hanno puntato su iniziative, eventi, progetti e promozioni che hanno fatto dell’inverno sull’Appennino Parmense un lungo momento di incontro, divertimento e relax.
“Per quanto riguarda Pratospilla – ha commentato Maurizio Ruvidini della Cooperativa Torricella – sebbene la stagione non sia ancora finita e i numeri effettivi delle presenze si avranno a fine marzo, si può parlare di un incremento effettivo e prolungato delle presenze. Grazie all’attività di noleggio delle attrezzature, ai pernottamenti nell’albergo, che per tutto il mese di febbraio è rimasto tutto esaurito, e ai passaggi in seggiovia (che possono fino ad oggi essere quantificati intorno ai 50 mila passaggi) è possibile già quantificare un aumento di presenze medie del 50%.
Durante le festività e le iniziative possiamo dire di avere addirittura raddoppiato le presenze, mentre gli appuntamenti infrasettimanali sono stati ravvivati dall’iniziativa High School Snow ha permesso di mantenere alta la partecipazione alle piste grazie alla presenza delle scuole. Quest’anno del resto si è potuto contare su 5 o 6 metri di neve precipitati durante l’inverno. Ancora oggi in alcune zone è possibile trovarne ancora 1,80 m, ed in quota si arriva addirittura ai 10 m.
Una stagione ideale, che l’anno prossimo sarà comunque garantita dalla possibilità dell’innevamento artificiale consentita dalla nuova attrezzatura realizzata a tal scopo. Siamo insomma molto soddisfatti dell’andamento di questa stagione, ma non siamo intenzionati a fermarci qua, ma anzi l’impegno di tutto lo staff e i collaboratori è altissimo al fine di offrire nuove idee efficaci ed alternative per la promozione di questa stazione. Promozioni per il pernottamento sono previste anche per il fine stagione mentre continuano il 21 e il 22 marzo gli snow test della Elan”.
“Possiamo affermare che si tratta di un bilancio positivo, quello di quest’anno – ha affermato Doriano Bocchi, operatore del settore turistico a Schia -. La stagione è stata gratificante anche grazie alla molta neve scesa: da novembre fino ad oggi gli impianti continuano a funzionare ogni giorno, l’innevamento naturale è ancora presente e se continua così contiamo di proseguire fino a Pasqua.
L’utenza di Schia è per il 90% proveniente da Parma, ma quest’anno abbiamo ospitato visitatori anche dalla Spezia, da Piacenza e dal reggiano.
I nostri impianti, particolarmente adatti per i bambini, hanno visto quest’anno una presenza davvero maggioritaria di famiglie e piccoli sciatori, e sono stati attivati, anche in previsione dell’estate, convenzioni coi Parchi, per permettere di diversificare le attività.
Siamo molto soddisfatti della sinergia tra pubblico e privato attivata in questi anni, che ha stimolato da una parte l’attenzione delle realtà istituzionali sulla necessità di ammodernamento degli impianti e investimenti specifici, e dall’altra ha positivamente stimolato l’attività degli operatori nella promozione del loro lavoro. Ancora molto ci aspettiamo da questa chiusura di stagione e sono in serbo molte promozioni, dagli appuntamenti al centro benessere, alle ciaspolate”.
Un inverno che con la sua straordinaria durata ha ridato un respiro al turismo di alta montagna, anche alla faccia della crisi, che anzi ha valorizzate le mete più vicine, che coi loro nuovi servizi e con il rinnovato impegno degli operatori ha ritrovato slancio. “L’impegno organizzativo e gli investimenti dedicati al turismo sul Comprensorio – commenta Delio Folzani, Direttore della Comunità Montana Appennino Parma Est, Ente gestore del Distretto Turistico – stanno rilanciando un settore che riteniamo debba diventare strategico per il rilancio economico e ambientale della montagna. Sono molto soddisfatto a mia volta che l’ottima stagione abbia garantito presenze record alle stazioni appenniniche alle quali, oltre all’ideale clima invernale, hanno sicuramente giovato le nuove strutture, i servizi e la promozione operata dal Distretto. Il Distretto Turistico tuttavia non si ferma qui, anzi intendiamo continuare a dedicare impegno e attenzione al settore, che oggi come domani crediamo possa dare molte soddisfazioni ad operatori e turisti”.

perlavalbaganza