“Non aggiungiamo una porcheria a una porcata”

26/03/2009
h.10.40

Con la manifestazione tenutasi a Pontida il 23 marzo, i Comitati per il Referendum Elettorale di tutta il Paese hanno ufficialmente avviato la campagna per riuscire ad ottenere l’accorpamento del referendum all’Election Day del 7 giugno.
Si è scelto di iniziare da Pontida e dalla piazza del “Giuramento” leghista, con i militanti padani che ascoltavano perplessi il megafono scandire lo slogan ‘Roma ladrona, Lega Sprecona’.
Si riportano le parole di Mario Segni, Giuseppe Guzzetta e Arturo Parisi.
Mario Segni ha affermato: “Qui partì la guerra degli italiani contro il Barbarossa, e qui partirà la nuova guerra contro il nuovo Barbarossa, cioe’ la casta dei politici. Si dice che l’accorpamento non si può fare ma in Italia è stato fatto nel 1989, in Europa si fa continuamente, e negli Stati Uniti il giorno dell’elezione di Obama si è votato anche per 135 referendum. Si tratta di risparmiare 400 milioni di euro e di porre fine a un vero sopruso, una legge che ha trasformato il Parlamento in un’assemblea non eletta da nessuno e che schiaccia solo i bottoni. Ci sono molti elettori di Pdl, Pd e anche della Lega che sono d’accordo con noi. Allora, lancio un appello: sosteneteci”.
Giovanni Guzzetta ha proseguito: “Siamo d’accordo con Calderoli, questa legge è una porcata. Bisogna porvi rimedio. E bisogna porre rimedio al disegno criminoso del ministro Maroni di bloccare il nostro referendum”.
Arturo Parisi ha concluso: “Le porcate non si correggono, si abrogano. Una sola porcata non basta?”.
Il Governo deciderà definitivamente sulla data presumibilmente entro aprile. Il Comitato per il referendum Elettorale di Parma lancia un appello alle forze politiche e ai contribuenti parmigiani affinché si mobilitino, non solo per concorrere al risparmio di 400 milioni, ragione già sufficiente a giustificare un impegno attivo, ma anche per dare un contributo affinché i cittadini italiani si liberino da una legge elettorale definita “porcata” persino dalle forze politiche che la hanno concepita e promulgata. Per informazioni sulle iniziative del Comitato, scrivere a referendumparma@yahoogroups.com

Comitato Promotore del Referendum Elettorale – Parma

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