“Cerri non è capace di guidare il centrosinistra”

16/04/2009

A seguito dell’incontro avvenuto ieri nella sede del PD, il movimento Città Aperta prende atto che l’ex-sindaco Giuseppe Cerri non ha dato convincenti risposte alle questioni cruciali da noi poste per sostenere la sua candidatura per le elezioni comunali del 7 giugno.
Ci aspettavamo parole chiare e convincenti rispetto:
– al rapporto privilegiato tra il candidato-sindaco e la “sua” lista “Cerri sindaco per Fidenza”;
– ai rapporti tra questa lista e il CentroSinistra di Fidenza;
– al coinvolgimento nella coalizione della maggioranza del PD fidentino;
– ai criteri per individuare metodi e organigrammi di governo nel caso di successo elettorale, necessari per arrivare all’auspicato rinnovamento della compagine amministrativa.
Dopo mesi di attesa, a fronte di generiche rassicurazioni e dichiarazioni di principio, non seguite da alcuna concreta proposta o decisione, prendiamo atto che non è nelle intenzione di Giuseppe Cerri costruire un CentroSinistra coeso ed unito, che faccia perno su un Partito Democratico forte e motore centrale dell’alleanza, ma anzi permane in modo evidente la centralità della lista civica “Cerri sindaco per Fidenza”, che solo dopo reiterate sollecitazione e lunghe attese ha dato generici segnali di adesioni al CentroSinistra, peraltro per bocca di chi già in precedenza militava nel PD, mentre chi proviene da lunga militanza nel CentroDestra, dopo aver affermato di “fregarsene del PD”, ora rimane in un significativo silenzio.
Per tutti questi motivi Città Aperta non ritiene più Giuseppe Cerri la persona capace di guidare il CentroSinistra di Fidenza e non parteciperà alla riunione indetta per oggi, abbandonando il “tavolo di lavoro” coordinato dall’ex-sindaco.

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