“Caro Moine, nessuna imposizione nè epurazione”

22/04/2009
h.15.10

Sono rimasto molto dispiaciuto della presa di posizione di Massimo Moine riguardo al candidato Sindaco di Lesignano Daniele Bonini, democraticamente scelto prima tra le file del PDL e poi proposto al comitato elettorale del centrodestra.
E’ giusto che ognuno guardi in casa propria, ma mi permetto di ricordare all’amico Moine quanto da Lui dichiarato ieri in un’intervista rilasciata ad Andrea Marsiletti e pubblicata su parmadaily.it: “Queste elezioni ci danno l’opportunità (che non possiamo assolutamente perdere) di radicare il partito sul territorio e di creare la sua classe dirigente, di fare ordine nelle sue file. E’ giusto rispettare l’autonomia di movimento di chi dirige il partito nei comuni perché sono loro che conoscono bene la realtà locale ma che ci deve essere un collegamento ed un dialogo costante tra il centro e la periferia”.
Sono sicuro che il coordinamento e il dialogo di cui parla Moine non si tramuti in imposizioni ed epurazioni come paventato dalla Sua dichiarazione sulla candidatura di Bonini e mi auguro che quanto prima si possa trovare una soluzione da tutti condivisa.

Emilio Cosentino
Dirigente Nazionale La Destra

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