“Bernazzoli frena le fonti rinnovabili”

16/05/2009
h.17.20

In conferenza stampa il candidato alla presidenza della Provincia, Giampaolo Lavagetto, insieme al consulente prof. Ing. Matteo Vezzani del Dip. Energia del Politecnico di Milano.
Per il candidato Giampaolo Lavagetto gli obiettivi prossimi dell’amministrazione Provinciale in tema di energie rinnovabili dovranno essere: 1. Perseguimento degli obiettivi di sostenibilità energetica ed ambientale. 2. Riduzione della dipendenza delle fonti energetiche estere. 3. Stabilizzazione del costo dell’energia.
Mentre i principali interventi nel settore dovranno essere quattro, e precisamente:
1. Eolico. Promozione e sviluppo di parchi eolici, promozione e sviluppo mini-eolico.
2. Idroelettrico. Costituzione di piccoli bacini nelle zone montane. Promozione e sviluppo di centraline su corsi d’acqua.
3. Biogas. Promozione e sviluppo impianti per lo sfruttamento di liquami zootecnici e biomasse di origine agricola.
4. Solare. Promozione e sviluppo impianti solari termici e fotovoltaici.

“Gli ostacoli ereditati dall’amministrazione Bernazzoli” – afferma Lavagetto – “sono inanzitutto l’aver negato la realizzazione di parchi eolici al di sopra dei 1.200 metri (sul livello del mare) rendendo di fatto impossibile sul nostro territorio la produzione di questo tipo di energia con danni anche economici per la collettività. Inoltre, una serie di vincoli e normative burocratiche che scoraggiano i soggetti privati che vorrebbero investire su questo tema”.
Il consulente, prof. Ing. Matteo Vezzani, prende la parola per illustrare cosa l’ente Provincia dovrà e potrà fare. “La Provincia – dice – dovrà snellire e velocizzare i procedimenti autorizzativi diversamente da quanto avviene ora. Farsi promotrice di iniziative e progetti pilota nei punti di eccellenza “energetica” del proprio territorio: Prato Spilla, Schia Monte Caio, lavorando di concerto con gli enti presenti sul territorio. Promuovere e sotenere iniziative di privati possibilmente locali creando nuove realtà produttive e posti di lavoro. La Provincia potrà fare da tutor verso i cittadini o consorzi di privati per agevolare la realizazzione di impianti di energia elettrica da fonti rinnovabili e poi creare polo ricerca sulle fonti rinnovabili attingendo dalle Università e dalle realtà industriali presenti sul territorio per produrre nuove tecnologie e nuovi impianti”.

perlavalbaganza