Si è concluso “Intrapprendere”

04/06/2009
h.10.00

Ieri presso la Sala Aura della Camera di Commercio di Parma, si è tenuta la cerimonia di premiazione di “Intrapprendere, a scuola di cooperazione”, progetto di Legacoop Parma rivolto alle scuole secondarie superiori della nostra provincia, tenuto da Loretta Losi e Vanessa Sirocchi. In particolare le classi aderenti all’edizione 2008-2009 sono state: IV D Mercurio dell’ITC Bodoni (Parma), IV B Turistico Sportivo dell’ISISS Giordani (Parma), IV A TIME dell’IPSIA Levi (Parma), IV B Mercurio dell’ITC Melloni (Parma), e IV A/B IGEA dell’ITC Paciolo-D’Annunzio (Fidenza).
Dopo un percorso teorico-pratico, ogni classe è approdata alla costituzione di un’impresa cooperativa simulata, tenuta a battesimo da notai professionisti. I progetti sono stati esaminati da una commissione di valutazione composta da Andrea Zanlari (Presidente CCIAA), Giovanni Mora (Presidente Legacoop), Fabrizio Davoli (Presidente Coopsette), Paolo Andrei (Professore al Dipartimento di Economia – Università di Parma), Giuliano Ampollini (Responsabile divisione Emilia Nord CAMST).
Il corso è culminato nella presentazione pubblica e nell’assegnazione dei premi. Durante la cerimonia sono intervenuti Giovanni Mora, presidente di Legacoop Parma, Andrea Zanlari, presidente della Camera di Commercio, Paolo Zoni, assessore al Commercio del Comune di Parma, Manuela Amoretti, assessore alle Politiche del Lavoro e alla Formazione Professionale della Provincia di Parma, Paolo Andrei, professore di Economia Aziendale presso l’Università degli Studi di Parma, Mauro Giordani, direttore generale di Legacoop Emilia-Romagna.
Tanti i temi emersi nello svolgimento dei progetti imprenditoriali, accomunati da istanze ricorrenti: ecologia, rispetto del lavoro e delle persone, sostenibilità, responsabilità sociale, innovazione.
Prime ex equo si sono classificate le cooperative “I like” che si occupa di produzione e commercializzazione di una linea di capi di abbigliamento (ITC Paciolo-D’Annunzio) e “Drum-tech” il cui core-business è la salvaguardia dell’ambiente attraverso il riciclaggio dei rifiuti (ITC Melloni). Alle due classi è andato un premio in denaro di 1.500 euro ciascuno.
“Siamo molto grati ai ragazzi, ai professori, ai componenti della commissione e a tutti coloro che hanno reso possibile questa bella avventura” – ha dichiarato Giovanni Mora – “I lavori realizzati hanno dimostrato l’interesse crescente dei giovani nei confronti del mondo cooperativo e delle possibilità che questo può offrire alle nuove generazioni a livello di impiego e di trasmissione di valori profondamente radicati nel nostro territorio”.
“In questo momento di crisi” – ha esordito Andrtea Zanlari – “non dobbiamo farci prendere dalla sfiducia, perché l’economia è fatta di cicli positivi e negativi che si alternano. Il nostro futuro è nelle mani dei giovani. Ho notato, valutando i progetti di Intrapprendere, che questi ragazzi sono animati da grande entusiasmo e concretezza”.
“Mi reputo un amico della cooperazione” – ha aggiunto Paolo Zoni – “Si tratta di una forma imprenditoriale basata su principi forti, non ultimo l’amicizia. Nel nostro territorio è una fetta fondamentale dell’economia, soprattutto nei comparti agricolo e sociale”.
“Questo progetto sta crescendo negli anni” – ha dichiarato Manuela Amoretti – “Riconosco a questa iniziativa un significato chiave: per superare la congiuntura difficile che stiamo attraversando, occorre assumersi dei rischi. Affinché la nuova leva imprenditoriale riesca a risollevare le sorti dell’economia, devono mettersi in gioco anche le Istituzioni, incaricate di trovare e assicurare gli strumenti più idonei”.

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