“Alleggerire la Provincia in attesa che venga abolita”

05/06/2009
h.13.00

Una Provincia completamente diversa da quella vista e vissuta finora è ciò a cui punta il candidato UDC alla presidenza dell’ente di Piazzale della Pace Mauro Libé, con un’idea spiegata ai cittadini durante tutta la campagna elettorale, ormai giunta alla conclusione.
A Fontanellato, affiancato dal candidato consigliere del collegio Gerardo Zecca, l’onorevole Libé ha parlato di una Provincia che sostenga tutto il territorio, più leggera e al servizio del cittadino: “Ci candidiamo per alleggerire questa Provincia – ha spiegato Libé – in attesa che venga approvata la proposta di legge per abolirla. Nel frattempo evitiamo di lasciare posto a chi vuole appesantirla ulteriormente.”
Il territorio provinciale, secondo il candidato presidente, deve crescere insieme e può farlo solo se tutti i Comuni sono considerati sullo stesso livello: “Parma, e in generale i Comuni capoluogo, per forza politica, demografica ed economica riescono a fare molto senza l’aiuto della Provincia, ma questo non succede per i comuni più piccoli, che finiscono per sottomettersi a scelte dirigiste.
Il rischio, che purtroppo in molte realtà si è verificato, è uno sviluppo di opere e infrastrutture decise da pochi, alle quali i comuni diretti interessati si sono dovuti adattare, seppur non si siano rivelate le soluzioni ai loro problemi. Noi crediamo fortemente che il ruolo della Provincia sia invece quello di coordinare il territorio in un cammino di crescita omogeneo: da qui, la proposta di un ente sostitutivo di secondo grado formato dai Sindaci di tutti i comuni della provincia, che decidono insieme e alla pari.”
Una crescita che, secondo il candidato presidente, comincia dallo sviluppo delle infrastrutture secondo un piano ragionato e coordinato: “La realizzazione di una rete infrastrutturale che copra tutta la provincia, collegandola veramente al mare e all’Europa, è solo il primo passo per uno sviluppo organico del territorio. Siamo una “provincia d’arte” con un’alta qualità del territorio e un’eccellenza dei prodotti tipici.
Per questo è nostro dovere catalizzare l’attenzione degli interventi turistici sull’intera provincia, creando strutture ricettive di qualità, che permettano a chi si reca da noi di fermarsi nei nostri comuni.”