“Perchè è mutato il contratto con Cemusa?”

16/07/2009
h.13.00

Ill.mo Sig.
PRESIDENTE
Consiglio Comunale

Ill.mo Sig.
SINDACO

Interrogazione a risposta scritta ex art. 28 Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale.
OGGETTO: modificazioni contratto con Cemusa S.p.A. per fornitura e prestazioni di servizio relativo a nuovo arredo urbano e stradale (deliberazioni G.M. 30.12.2008 n. 1960/78 e 15.01.2009 n. 8/3).

I sottoscritti Consiglieri Comunali,
premesso che
a)la Giunta Municipale con la deliberazione 15.01.2009 n. 8/3, ha provveduto ad approvare modificazioni al contratto con la Cemusa S.p.A. stipulato il 17.12.2001;
b)le modificazioni approvate consistono:
b.1) nell’eliminazione dell’obbligo di installare “i Recinti ecologici”, “le colonne a tre facce adibite a bagni pubblici”, “le Pensiline con bagno”; “i Bagni Automatici”, “i Punti Informativi e Turistici” e “le Paline Bus e Taxi” (art. 1 “integrazione contratto”);
b.2) nella proroga del contratto di altri cinque anni (nuova scadenza: 24.10.2026) (art. 2 integr. citato);
b.3) impegno a non rilasciare a terzi concessioni analoghe a quella stipulata con la Cemusa S.p.A. “in modo da garantire a quest’ultima che lo sfruttamento per pubblicità commerciale sui predetti elementi e nelle predette zone avvenga in via esclusiva, come previsto in sede di gara” (art. 3 integr. cit.)
b.4) “Il Comune, a fronte di quanto in premessa e in considerazione dell’articolo 5) che segue, prende atto che CEMUSA provvederà ad installare parte degli oggetti di cui al capoverso precedente nelle vie di seguito indicate: V.le Basetti, P.za Vittorio Emanale II, P.za Santa Croce, V.le Tanara, V.le PierMaria Rossi, V.le Toschi, P.za Barbieri, Via D’Azeglio, Via Garibaldi, V.le San Michele, Via Repubblica, Via Saffi, Via Verdi, P.za Santafiora, V.le Bottego, Strada Farini, V.le Martiri della Libertà (previa autorizzazione della Sovrintendenza), Viali di circonvallazione interna ed esterna. Le georeferenziazione degli arredi sarà rappresentata in apposita cartografia approvata dal settore mobilità, previo accordo con i due contraenti.”;
b.5) rinuncia della Cemusa S.p.A. a mq 415,55 su mq 1782,55 di spazi pubblicitari;
b.6) cessione gratuita al Comune di 3 motocicli per la raccolta della deiezione comune;
c) tali modifiche comportano una novazione oggettiva del contratto, cioè un mutamento rilevante, la cui legittimità appare più che dubbia delle prestazioni contrattuali e del sinallagma alla luce delle disposizioni in materia contrattuale;

CHIEDONO
A)quali sono le motivazioni dei mutamenti apportati;
B)se si è accertata la legittimità della modificazione sostanziale del contratto alla luce delle norme dei contratti pubblici;
C)su quali basi legislative si giustifica la proroga del contratto al 24.10.2006;
D)come può legalmente giustificarsi l’introduzione dell’“esclusiva” a favore di Cemusa S.p.A. (art. 3 integr. cit.);
E)come si conciliano le indicazioni allocative degli oggetti Cemusa S.p.A. in strade del centro storico con il divieto dei mezzi pubblicitari in centro storico previsto dall’art. 34 del Piano Generale Impianti;
F)se risulta legittimo che le allocazioni vincolanti per il comune siano decise da un Dirigente (ult. capov. art. 4 integr. cit.);
G)se gli spazi per l’affissione istituzionale aumentano o diminuiscono con la fissazione al 15% del totale (art. 5, ultimo comma, integr. cit.).

Giorgio Pagliari
Marco Ablondi
Maria Teresa Guarnieri
Gabriella Biacchi
Giuseppe Crialesi
Danilo Amadei
Carla Mantelli
Giuseppe Massari
Massimo Iotti
Franco Torreggiani
Matteo Caselli
Maria Rita Zennaro
(nella foto)

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