Pizzarotti all’inaugurazione dello stand di Kagawa ad Expo

Pizzarotti allo stand di Expo di Kagawa

L’evento segue la sottoscrizione del patto di amicizia tra la città di Parma e la Prefettura di Kagawa che si è svolto in municipio nel pomeriggio di ieri (leggi) alla presenza del presidente della Prefettura di Kagawa Keizo Hamada e di Osamu Tsujimura, presidente dell’assemblea della Prefettura della città giapponese.

Sindaco e assessore sono stati accolti come ospiti d’onore dal Commissario generale del Giappone per Expo 2015, Tatsuya Kato e dal direttore del padiglione giapponese. In tarda mattinata è avvenuta la presentazione dello stand della Prefettura di Kagawa dove sono esposte le eccellenze della provincia giapponese che spaziano dalla sanukite, l’unica pietra al mondo utilizzata per produrre strumenti musicali come lo xilofono, ai bonsai. L’arte del bonsai è, infatti, nata nella provincia di Kagawa dove sono particolarmente esperti nella produzione di piccoli pini. Accanto a questo frutta e olive, l’ulivo fu importato in Giappone nel 1908 e viene usato sia per produrre olio che come cibo per alimentare le vacche che danno una carne particolarmente saporita e tenera adatta per essere aggiunta al piatto nazionale: l’udon. L’udon è una pasta di farina che ha dato il via al rapporto tra la provincia giapponese e Parma, che si distingue proprio per le sue eccellenze nella produzione agroalimentare, tra cui la pasta.

La prefettura di Kagawa è inoltre nota per la produzione di lacche, dei ventagli Marugame ed è contraddistinta da un clima mite, da foreste e da una natura rigogliosa che ospita anche perle come le casa realizzate dall’architetto giapponese Tadao Ando. Nella zona vi sono anche più di 80 templi buddisti dove si recano  in visita numerosi pellegrini.

I rappresentanti istituzionali della Prefettura di Kagawa hanno invitato la rappresentanza italiana a partecipare al Festival di arte che è in programma il prossimo anno nella regione.

Soddisfazione è stata espressa dal sindaco, Federico Pizzarotti, che ha detto di essere “felice” per l’accordo sottoscritto con la Prefettura di Kagawa. “Si è aperto un percorso – ha detto il primo cittadino – molto importante per diversi settori delle nostre realtà ed Expo 2015 è un’occasione di rilancio e di crescita nel segno della sostenibilità”.

La delegazione giapponese è stata poi invitata a visitare il padiglione CIBUSèITALIA, realizzato da Federalimentare in collaborazione con Fiere di Parma e con il supporto dell’agenzia Ice, con l’obiettivo di portare ad Expo le imprese alimentari italiane e Parma con esse.

La segretaria generale di Fiere di Parma, Marcella Pedroni, ha illustrato ai partecipanti le eccellenze dei vari settori in cui è suddiviso il padiglione che comprende, fra le altre, le sezioni dedicate ai formaggi, al latte, alla pasta, alla carne, al riso, al pomodoro, al vetro e all’olio.

La delegazione si è soffermata nella parte dedicata al formaggio Parmigiano Reggiano ed al prosciutto di Parma. “Il padiglione del Giappone – ha concluso l’assessore Cristiano Casa – è certamente uno dei più visitati di Expo e l’accordo con la prefettura di Kagawa ci ha permesso di essere qui per promuovere Parma e di potare i colleghi giapponesi alla conoscenza delle nostre realtà produttive, attraverso la visita a CIBUSèITALIA”.

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