Ecco il calendario della Serie D: si parte il 6 settembre

Con la pubblicazione dell’organico, i gironi e il calendario, si alza il sipario sulla Serie D 2015/2016. Saranno 170 le squadrerappresentanti tutte le Regioni d’Italia tranne la Valle D’Aosta. All’organico consueto di 162 società sono state ammesse in soprannumero secondo l’articolo n.52 delle Norme Organizzative Interne della FIGC Grosseto, Monza, Parma, Reggina e Venezia. Ripescate Dro e Castelfidardo al posto di Monopoli e Brindisi mentre la Vis Pesaro, in testa alla graduatoria dei ripescaggi, è stata integrata per raggiungere un numero pari di partecipanti al Campionato.
Il Dipartimento Interregionale nonostante la varietà delle società che compongono il mosaico della Serie D è riuscito a raggruppare i club secondo logica regionale ad eccezione di quelli più numerosi. Le 170 squadre sono state suddivise in quattro gironi da 20 club (A, B, C e D) e cinque da 18 sodalizi. Le due regioni più rappresentate sono le stesse della scorsa stagione ovvero Lombardia e Veneto rispettivamente con 20 e 19 club. Al terzo gradino l’Emilia Romagna (15) che supera due Regioni storicamente importanti per la D come Toscana (14) e Lazio (13). La Campania è la Regione che rispetto alla scorsa stagione ha perso più società passando da 14 a 10.
Per avere un quadro completo dell’impatto sul territorio italiano della Serie D basta guardare le società della D divise per regione: Abruzzo 5, Basilicata 3, Calabria 6, Campania 10, Emilia Romagna 15, Friuli Venezia Giulia 5, Lazio 13, Liguria 7, Lombardia 20, Marche 10, Molise 3, Piemonte 11, Puglia 7, Sardegna 8, Sicilia 6, Toscana 14, Trentino Alto Adige 2, Umbria 6 e Veneto 19. Oltre alle decine di piccole località che sono da sempre la forza propulsiva del #CampionatodItalia in questa stagione, come quella scorsa, sono rappresentati nel massimo campionato dilettantistico anche i grandi centri.
Sono quattro i capoluoghi di Regione, 24 quelli di Provincia tra cui realtà come Reggio Calabria, Parma, Piacenza, Ravenna, Monza, Pesaro, Chieti, Grosseto, Olbia, Viterbo, Taranto, Reggio Calabria e Siracusa. San Marino porta in D teoricamente anche uno Stato in più. Agli alfieri regionali già presenti come quelli di Campobasso, Potenza e Trieste si è aggiunta Venezia.
La stagione scatta domenica 6 settembre 2015 alle ore 15.00 con la 1^ giornata e si chiude domenica 8 maggio 2016 alle ore 16.00. L’organico arrivato a quota 170 squadre ha spinto il Dipartimento Interregionale a formulare quattro gironi da 20 sodalizi (A, B, C e D), quindi con 38 giornate, mantenendo gli altri cinque alla tradizionale quota di 18 societàorganizzate in 34 turni. Come da tradizione la Serie D avrà un andamento lineare interrotto da tre soste, il 27 dicembre per le festività Natalizie, il 24 gennaio per l’impegno della Rappresentativa al Torneo di Viareggio e il 27 marzo per la Pasqua.
Calcio d’ inizio alle ore 15.00 fino al 25 ottobre quando le partite prenderanno il via alle 14.30. Dal 27 marzo si torna a giocare alle 15.00. Dal 15 maggio fino alla fine della stagione le gare scatteranno alle 16.00. Il giro di boa dei nove gironi è fissato per il 20 dicembre con l’ultima giornata d’andata, l’8 maggio calerà il sipario sulla stagione regolare. Sei turni infrasettimanali riguarderanno i gironi a venti squadre, due coinvolgeranno tutti. La 3^ giornata è in programma in blocco mercoledì 16 settembre e la 1^ di ritorno il 6 gennaio.
I gironi A, B, C e D scenderanno in campo anche mercoledì 14 ottobre (8^ giornata), 11 novembre (13^), 24 febbraio (27^) e giovedì 24 marzo (32^). Un calendario fitto ma lineare lineare che ricalca la tradizionale solidità della Serie D soprannominata il “Campionato d’Italia” perché coinvolge tutte le regioni del paese e spazia dalle metropoli fino ai piccoli centri. Una presenza a tappeto su tutto il territorio, un campionato punteggiato da decine di derby e sfide tra realtà diametralmente opposte. E’ proprio questo mix di esperienze a rendere così particolare un campionato che non ha eguali in Italia.
Questa la composizione dei gironi:
Girone A: Acqui, Sporting Bellinzago, Borgosesia, Bra, Chieri, Caronnese, Castellazzo, Derthona, Gozzano, Novese, Pinerolo, Pro Settimo & Eureka, Argentina, Fezzanese, Lavagnese, Ligorna, Rapallobogliasco, Sestri Levante, Vado, Oltrepovoghera.
Girone B: Bustese Roncalli, Lecco, Caravaggio, Ciliverghe Mazzano, Ciserano, Folgore Caratese, Grumellese, Inveruno, Mapellobonate, Monza, Olginatese, Pergolettese, Pontisola, Pro Sesto, Seregno, Sondrio, Varesina, Virtus Bergamo, Fiorenzuola, Piacenza.
Girone C: Abano, Calvi Noale, Campodarsego, Este, Giorgione, Ital Lenti Belluno, Liventina, Luparense, Mestre, Montebelluna, Union Ripa La Fenadora, Venezia, Virtus Vecomp, Fontanafredda, Fincantieri Monfalcone, Sacilese, Tamai, Triestina, Dro, Levico.
Girone D: Bellaria Igea Marina, Correggese, Forlì, Imolese, Lentigione, Mezzolara, PARMA, Ravenna, Ribelle, Romagna Centro, Sammaurese, San Marino, Virtus Castelfranco, Altovicentino, Clodiense, Delta Rovigo, Legnago, Union Arzignanochiampo, Villafranca Veronese, Fortis Juventus. (Clicca qui per scaricare il calendario)
Girone E: Colligiana, Gavorrano, Ghivizzano Borgoamozzano, Jolly Montemurlo, Massese, Pianese, Poggibonsi, Ponsacco, Sangiovannese, Scandicci, Valdinievole Montecatini, Viareggio, Città di Castello, Città di Foligno, Gualdo Casacastalda, Gubbio, Vivialtotevere Sansepolcro, Voluntas Spoleto.
Girone F: Amiternina, Avezzano, Chieti, Giulianova, S. Nicolò Teramo, Alma Juventus Fano, Castelfidardo, Fermana, Folgore Veregra, Jesina, Matelica, Monticelli, Recanatese, Sambenedettese, Vis Pesaro, Olympia Agnonese, Città di Campobasso, Isernia.
Girone G: Albalonga, Astrea, Cynthia, Flaminia, Ostiamare, Rieti, San Cesareo, Trastevere, Viterbese Castrense, Arzachena, Budoni, Castiadas, Lanusei, Muravera, Nuorese, Olbia, Torres, Grosseto.
Girone H: Bisceglie Donuva, Gallipoli, Manfredonia, Nardò, San Severo, Taranto, Virtus Francavilla, Francavilla, Picerno, Potenza, Aprilia, Fondi, Isola Liri, Serpentara Bellegra, Pomigliano, Progreditur Marcianise, Torrecuso, Turris.
Girone I: Città di Scordia, Città di Siracusa, Due Torri, Leonfortese, Noto, Marsala, Palmese, Reggio Calabria, Rende, Roccella, Vibonese, Vigor Lamezia, Agropoli, Aversa Normanna, Cavese, Città di Gragnano, Frattese, Sarnese.
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