Agoletti e Villani sul Festival Verdi

25/06/2009
h.18.10

“Sostenendo con un rilevante impegno finanziario il Festival Verdi, il governo promuove la scelta fatta dal Comune di Parma, di puntare anche sulla cultura come motore di sviluppo di città e territorio”. Con queste parole il Vice Presidente dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna nonché Coordinatore provinciale del Popolo della Libertà, Luigi Giuseppe Villani, ha espresso la propria soddisfazione per la presentazione del Festival Verdi avvenuta oggi a Roma.
“Il Festival Verdi ha acquisito in questi ultimi anni grande notorietà anche a livello internazionale divenendo un evento importantissimo per Parma e la musica classica italiana cui sarebbe stato pesante dover rinunciare pur in tempi di crisi come quelli attuali – ha quindi proseguito il Consigliere regionale PDL – È stato pertanto sicuramente opportuno, da parte del Sindaco di Parma e dell’amministrazione comunale che presiede, fare ogni sforzo per poterlo celebrare, dando seguito all’importante scelta strategica per cui la cultura è per Parma un fattore di sviluppo da non trascurare, ma anzi, su cui investire.
Questa determinazione è stata infatti condivisa e premiata oltre che dal Ministro per i Beni Culturali Sandro Bondi, da alcuni importantissimi attori privati e istituzionali locali con il cui fattivo contributo il Festival Verdi diverrà realtà anche il prossimo ottobre”.
Invece in riferimento alla presentazione del Festival Verdi a Roma interviene Matteo Agoletti, presidente della commissione cultura del Comune di Parma.
“Ancora una volta trionfa il sistema Parma, che su scala nazionale ha presentato il Festival Verdi 2009. Un grande successo per la nostra città per la straordinaria offerta culturale che, nonostante le ristrettezze economiche imposte dal momento, il sindaco Pietro Vignali e l’assessore Luca Sommi hanno saputo impostare tessendo le fila di un progetto ambizioso e consolidato.
L’atmosfera del Festival Verdi a Parma rappresenta un elemento unico nel suo genere capace di coinvolgere l’intera città intorno alla lirica, alla musica, ma soprattutto al grande maestro Verdi. Quello impostato da questa amministrazione si conferma un grande “sistema Parma” capace di creare consenso e ricchezza, di far muovere l’economia coinvolgendo commercio e turismo, ma soprattutto di portare Parma al centro dell’Europa grazie alla sua grande offerta culturale”.