Lasagna e Manfredi: “Atteggiamento sbagliato”

17/07/2009
h.11.00

Circa l’assenza dei consiglieri di opposizione alla discussione in Commissione relativa, anche, al Welfare community center di San Pancrazio, l’assessore all’Urbanistica Francesco Manfredi sostiene di essere “dispiaciuto dell’assenza dei consiglieri di minoranza, che invito a partecipare alla discussione ribadendo la disponibilità ad incontrarci la prossima settimana.
Escludo che non vi sia la possibilità di avviare un percorso che garantisca la massima informazione e consapevolezza dei consiglieri su questo progetto. Nei prossimi 8 mesi il progetto passerà 4 volte in Consiglio Comunale e un numero sicuramente superiore in Commissione: adozione e approvazione dell’inserimento nel POC, adozione e approvazione del PUA di iniziativa pubblica con le convenzioni attuative.
Mi stupisce – continua Manfredi – che persone che hanno una trentennale esperienza di Consiglio non sappiano questo. Un percorso di approfondimento – conclude Manfredi – peraltro già fatto da tre dei più importanti enti del nostro territorio: Comune di Parma, Provincia di Parma, Curia attraverso l’Istituto per il sostentamento al Clero”.
Anche l’assessore alle Politiche sociali Lorenzo Lasagna interviene parlando di atteggiamento “incomprensibile da parte della minoranza, che chiede confronto con l’Amministrazione e poi fugge sull’Aventino. Un comportamento dannoso e che andrebbe riservato a situazioni senz’altro più gravi di questa”.
Anche il presidente della I Commissione Urbanistica Franco Bertorelli interviene sulla assenza dei consiglieri di minoranza nella discussione sul Welfare community center:
“Con rammarico prendo atto dell’assenza dei colleghi della minoranza che in questo modo non hanno consentito un regolare svolgimento della Commissione. Ritengo che il mancato confronto non porta beneficio a nessuno, ma può arrecare danno solamente a coloro che sono i beneficiari di quanto l’Amministrazione con questo progetto intende realizzare. Anche perché accumulare ritardo in partenza può essere pericoloso ai fini della realizzazione finale. Da parte mia mi rendo fin da ora disponibile a convocare una Commissione in tempo utile per portare nei Consigli comunali della prossima settimana la delibera”.

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h.13.40

“Quello mostrato dall’opposizione è puro ostruzionismo, utile a nessuno e dannoso alla città. Come capita sempre più spesso l’opposizione si attacca a cavilli burocratici per altro non sussistenti per disertare le Commissioni regolarmente convocate e rallentare l’azione amministrativa.
In questo caso il rammarico è doppio, perchè si trattava di discutere un nuovo modello di welfare, una vera e propria rivoluzione copernicana nel settore dei Servizi sociali, che merita una discussione e contributi positivi da parte di tutti, oggi così come nelle tante puntate che seguiranno prima dell’approvazione definitiva.
Per questo, per incoraggiare e non chiudere il dialogo per un argomento così importante e complesso, verificheremo la prossima settimana la possibilità di convocare una nuova Commissione”.

Giuseppe Pantano
presidente 5 Commissione consigliare permanente Servizi sociali, Sanità e Sicurezza sociale

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