“Non si può stare tranquilli con Er.Go.”

22/07/2009
h.10.00

Ormai è un dato di fatto, con l´Azienda regionale per il diritto allo studio Er.Go gli studenti non possono dormire tranquilli. Dopo l´importante risultato raggiunto da Udu-Parma, Sinistra Studentesca- Modena e Udu-Ferrara e con la chiusura estiva degli studentati posticipata al 31 luglio anziché al 23, credevamo che l’azienda regionale avesse compreso i disagi reali causati agli studenti e, quindi, auspicavamo l´apertura di un dialogo proficuo tra Er.go e i rappresentanti degli studenti.
Ci stavamo sbagliando! Di fatto, i problemi ancora irrisolti erano tanti, a cominciare dalla riapertura degli studentati stessi che, secondo er.go, dovrebbe avvenire l’8 di settembre e non il 1°; inoltre, permane la questione riguardante la chiusura dell´ufficio informazioni per la compilazione del bando benefici, che verrà sostituito addirittura da un call-center a pagamento.
I rappresentanti degli studenti, ottenuto un primo successo, erano subito ripartiti con il loro impegno, al fine di garantire a tutti gli studenti beneficiari di un posto alloggio dell´Emilia Romagna, la riapertura delle Case dello studente il 1° settembre: sono, infatti, state consegnate all’er.go, due settimane fa, circa 600 “autocertificazioni ” degli studenti dell´Emilia Romagna che, spiegando di dover sostenere un esame nel periodo tra l’1 e l’8 settembre, chiedevano ad Er.go la possibilità di rientrare nelle loro abitazioni già da inizio mese, avendo oltretutto già pagato per intero la mensilità di affitto di settembre.
Er.go, nella persona della Dott. Alessi, ha “investigato” per appurare se, realmente, gli studenti avessero date di esame in quei giorni. Una volta scoperto che queste esistono realmente, l´azienda regionale per il diritto allo studio ha scelto la via del silenzio, forse con la speranza, complici le vacanze estive, di far passare sotto traccia le sue inaccettabili decisioni e di affievolire, così, il lavoro della rappresentanza studentesca.
Gli studenti dell´Emilia Romagna e i loro rappresentanti chiedono ad Er.go delle risposte chiare alle loro richieste e, contestualmente, garantiscono all´Azienda regionale per il diritto allo studio che non rimarranno in silenzio di fronte alle sue scelte mortificanti in materia di diritto allo studio.

Unione degli Universitari Parma
Sindacato Studentesco

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