Fontevivo, proseguono i lavori di risanamento delle acque

“Come avevamo promesso, anticipando nel nostro programma elettorale l’intento di risanare le acque del nostro paese, partendo dall’imponente intervento di bonifica del Rio Scagno, i lavori sono iniziati, e stanno proseguendo alacremente”. 
E’ soddisfatto, Tommaso Fiazza, di come i lavori per migliorare la qualità dell’acqua, e dell’impianto fognario, sono stati avviati e indirizzati. 
A spiegare cosa l’amministrazione stia facendo e con quali risorse, ci pensa Enrico Terenziani, assessore all’Urbanistica: “Il tombamento del Canale  Vecchio per risanare le acque ammalorate ed effettuare il risanamento idrogeologico del quartiere ex Agip è ampiamente documentato sul nostro programma elettorale. Durante la campagna elettorale la nostra lista ha sempre affermato che in mancanza di fondi pur di realizzare questa opera avremmo ricorso anche allo sforamento del Patto di Stabilità, ma non sarà necessario perché abbiamo trovato un modo di finanziamento diverso.
Come è stato realizzato il progetto delle opere? Abbiamo utilizzato – spiega l’assessore –  il vecchio progetto presentato anni indietro dal Consorzio di Bonifica, che ringraziamo per la disponibilità e competenza dimostrata, che era stato accantonato perché l’allora Amministrazione non era stata in grado di decidere come procedere, anzi pareva orientata su una soluzione che non prevedeva il tombamento del canale. 
Ci teniamo particolarmente” – continua Terenziani – “ a rivendicare la paternità di un progetto  che non si limita alle attività sopra descritte, ma comprende un percorso ciclopedonale che collegherà la zona artigianale con il centro del paese, per la realizzazione del quale l’Amministrazione si è molto impegnata.
Vorremmo oltretutto rendere noto che le fogne realizzate in epoca recente all’interno del Rio Scagno che abbiamo preso in carico erano composte da canaline aperte, con il mischiarsi, conseguente, dei liquami con le acque irrigue del canale. 
Inoltre durante un sopralluogo abbiamo scoperto un grosso tubo fognario che scaricava  direttamente nel canale tombato. Per questi motivi oggi  IRETI sta effettuando i lavori di risanamento, lavori che si sarebbero potuti evitare se in un passato abbastanza recente chi amministrava avesse fatto scelte diverse e chi doveva vigilare sull’esecuzione dei lavori avesse vigilato.
Ma nonostante le difficoltà incontrate, il nostro lavoro prosegue, e ci teniamo a far sapere ai cittadini, coi quali ci scusiamo per i disagi arrecati dai lavori fatti per consegnare loro un paese migliore, che i lavori procedono al meglio”.
lombatti_mar24