Al via la terza edizione de “I Parchi della Musica”

La Musica è un linguaggio privo di limiti e orizzonti che abbraccia…unisce…dona libertà, la stessa sensazione che ci inebria quando ci immergiamo nella natura. Ecco che allora l’unione tra musica e natura sembra perfetta, per regalare emozioni profonde sublimate da voci e mani che fanno risuonare anche rocce, alberi, foglie,…

Si è tenuta martedì 17 maggio presso il Parma Point in Via Garibaldi a Parma la conferenza stampa di presentazione della rassegna “I Parchi della Musica” (clicca qui per scaricare il programma completo), nata nel 2014 nel Comune di Corniglio e giunta quest’anno alla sua 3° edizione, che conquista l’attenzione di Parchi e Riserve Naturali di Parma e Piacenza.

Dal 19 giugno al 4 settembre 2016, un ricco calendario di concerti e performance, prenderanno vita in location meravigliose: castelli, aree verdi e boschi, centri visita, piazze…

L’edizione 2016 è, infatti, promossa e finanziata dai Parchi del Ducato, con il contributo dei Comuni di Collecchio, Corniglio e Calestano, sotto la Direzione Artistica di Francesca Rossi Del Monte, fondatrice e Presidente dell’ Associazione “I Parchi della Musica” e ideatrice della Rassegna.

Grazie a questo connubio è stato possibile giungere alla definizione di un programma corposo e di alto livello: la rassegna si apre Domenica 19 Giugno a Sala Baganza, al Parco dei Boschi di Carrega, con uno Special Event dedicato a Maria Luigia (in occasione delle celebrazioni dei 200 anni dall’arrivo della Duchessa a Parma), il concerto con clavicembalo e soprano “Didone, il mito e l’eterno abbandono”.

Il calendario riprende poi il 24 Luglio con l’apertura della manifestazione a Bosco di Corniglio, nel Parco dei cento Laghi; si prosegue poi: il 29 Luglio a Calestano, il 30 luglio al Castello di Rivalta (PC) nel Parco del Trebbia, il 6 Agosto alla Riserva regionale dei Ghirardi (Borgotaro), il 14 Agosto si torna a Corniglio nella Piazza del Castello; il 19 Agosto il concerto è al Parco Provinciale del Monte Fuso (Comune di Neviano degli Arduini), il 20 Agosto ci spostiamo nel Castello di Gropparello (PC) nel Parco dello Stirone e del Piacenziano, il 21 Agosto a Schia nel Parco dei Cento Laghi. Serata conclusiva il 4 settembre a Collecchio, alla Corte di Giarola, nel Parco del Taro con “Le Quattro stagioni” di Antonio Vivaldi.

Il programma è arricchito da una Sezione Didattica “Master di perfezionamento strumentale” per FLAUTO, CLARINETTO, VIOLINO e VIOLONCELLO, organizzato dall’Associazione Culturale Musicale RAPSODY (a pagamento) di cui è responsabile Francesca Gabrielli.

I docenti sono: violino M° MIHAELA COSTEA, violoncello M° ENRICO CONTINI, flauto M° MAURIZIO SALETTI, clarinetto M° GIOVANNI PICCIATI, Pianista accompagnatore M° Manila Santini

Le lezioni si terranno presso la Scuola Primaria di Corniglio (PR) dal 23 al 28 agosto 2016. Il corso darà la possibilità ai partecipanti di esibirsi in concerti pubblici durante tutta la durata del Master e si concluderà con un CONCERTO FINALE degli allievi che si terrà nella Chiesa Parrocchiale di Corniglio domenica 28 agosto alle ore 18,00.

Tutti i concerti sono ad accesso libero e gratuito.

Ad aprire la Conferenza stampa è stato il Vicesindaco di Corniglio Matteo Cattani che ricorda come l’idea de “I Parchi della Musica” nacque proprio a Corniglio, qualche anno fa quando organizzammo un concerto benefico per la raccolta di fondi a favore della comunità di Sauna, colpita da una grande frana. Quell’idea diventa oggi un progetto di area vasta che il nostro comune ha deciso di continuare a patrocinare e sostenere economicamente

Il Presidente dei Parchi del Ducato, Agostino Maggiali sottolinea che: “Questa rassegna, grazie all’impegno organizzativo ed economico dei Parchi del Ducato e alla competenza dell’ Associazione I Parchi della Musica, diventa un appuntamento importante, per noi uno dei primi progetti di area vasta che investe l’intero territorio delle Aree Protette di Parma e Piacenza.

I parchi hanno scelto di investire su questo tema perché vogliono portare la musica al di fuori dei teatri e mettere in relazione musica, paesaggio, natura e patrimonio culturale. Eventi come questo hanno la capacità di rafforzare l’identità del territorio anche in qualità di destinazione turistica a livello internazionale.

Francesca Rossi del Monte, presidente dell’Associazione Parchi della Musica e Direttrice Artistica della Rassegna, che entra nel vivo dei contenuti: “Ringrazio in modo particolare i Parchi del Ducato: grazie a loro la rassegna ha subito una straordinaria espansione. Il format nasce con l’obiettivo di esportare un prodotto di alto livello in aree naturalistiche importanti, ogni concerto , infatti, è strettamente legata al luogo che lo ospita, nel senso che prima visitiamo il posto, guardiamo e sentiamo quello che ci ispira e solo dopo viene deciso cosa proporre.

Qualche esempio: lo Special Event in programma ai Boschi di Carrega il 19 giugno prende spunto dalla figura della Duchessa Maria Luigia, per le celebrazioni dei 200 anni del suo arrivo a Parma, ma non tanto come figura “pubblica” che tutti conoscono, ma nella sua espressione privata e femminile.

Il nostro obiettivo è offrire musica di alto livello per un pubblico che magari non l’ha mai ascoltata, e questo è il bello.

Francesca Gabrielli, Responsabile della sezione didattica ha illustrato il programma della masterclass ponendo l’accento sulla qualità dei docenti che offrono ai ragazzi una grande opportunità e sulla bellezza del territorio che la ospita (Corniglio).

Barbara Lori, Consigliere regionale ha fatto i complimenti per la bella iniziativa: “Credo che oggi più che mai sia vincente promuovere attività, come questa, che si consolidano nel tempo. Questa rassegna sembra sposare le linee guida regionali in materia di turismo e conferma la bontà della scelta di inserire i Parchi nella cabina di regia prevista dalla nuova Legge regionale sul turismo.

Francesco Peschiera, Sindaco di Calestano: “Per il nostro Comune è una grande opportunità abbracciare e sostenere un progetto di questa qualità. Lo riteniamo un valido canale per fare rete, per coinvolgere la popolazione non solo nello sviluppo, ma anche nella conservazione del territorio e dei suoi valori, nella direzione tracciata dal riconoscimento recentemente ottenuto dal mio comune come parte dell’area MAB Unescodell’Appennino Tosco-Emiliano”

Conclude, Paolo Bianchi, Sindaco di Collecchio: “Ci tengo a portare una riflessione sul metodo, ovvero sulla utilità di promuovere manifestazioni che abbiano una loro incrementale capacità di crescita di anno in anno. Questo mi è parso da subito un progetto di largo respiro, grazie al coinvolgimento di un territorio vasto, che comprende più Comuni, più Aree protette, due Province. Il sistema delle Aree protette di Parma e Piacenza è una base solida sulla quale impostare lavori interessanti.

L’occasione di sentire un concerto di musica dal vivo è qualcosa di unico, che non può essere riprodotto, e farlo in castelli, borghi, boschi e radure…. è la strada giusta per valorizzare insieme Natura e musica.”

Da Roma arrivano anche i saluti dell’On. Giuseppe Romanini: “Voglio rappresentare tutto il mio sostegno a questa iniziativa che unisce due delle numerose eccellenze del nostro territorio: la musica e il paesaggio. Eccellenze che il mondo ci invidia e che, in particolare negli ultimi anni, sono diventate un marchio caratteristico della nostra Provincia.”

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