Bomba carta in borgo Onorato, Maestri: “Parma è solidale”

“Un segnale grave che deve farci riflettere sulla città che stiamo costruendo e soprattutto su quella che vogliamo per il futuro, a partire da un netto rifiuto ad ogni forma di violenza”.

Usa queste parole la deputata del Partito democratico Patrizia Maestri per commentare il grave atto che, nella notte tra sabato e domenica scorsa, ha colpito Borgo Onorato dove una bomba carta ha distrutto la cassetta della posta e i campanelli del civico 6 (clicca qui), sede di un centro d’accoglienza per profughi e richiedenti asilo gestito dalla onlus Svoltare.

“Parma è una città solidale e accogliente e i parmigiani hanno una lunga tradizione di convivenza civile tra culture diverse. Davanti a fatti come questi chiunque abbia responsabilità amministrative deve portare avanti questi ideali e impegnarsi per dar loro rinnovata attualità, respingendo ogni forma di intimidazione”.

Quanto accaduto, secondo la deputata Pd, non deve essere preso sottogamba perché è un segnale chiaro delle difficoltà che Parma sta vivendo.

“Si tratta di un atto meschino – continua Maestri – che va condannato fermamente. Le vere ferite non sono tanto i danni fatti a quella struttura di accoglienza, quanto quelli al tessuto sociale della nostra città che è fatto da decine se non centinaia di associazioni, con migliaia di volontari, che ogni giorno si occupano di chi è più debole e indifeso”. Proprio a nome di quella Parma solidale che la parlamentare Pd lancia un appello.

“Credo che alla paura del diverso che sempre più spesso sfocia nell’odio – conclude – si debba rispondere uniti, dimostrando che solo una comunità aperta e plurale può essere davvero sicura”.

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