Interrogazione parlamentare sulle indagini della Polizia Municipale di Parma: “Intervenga il Ministro”

Le indagini della Polizia Municipale di Parma per “violazione della privacy” nei confronti di due esponenti del Movimento dei Nuovi Consumatori (il Presidente, Avv., Filippo Greci e l’ex presidente dei Giudici di Pace di Parma, Ciriaco Colella) e del direttore del quotidiano online ParmaDaily.it Andrea Marsiletti riportati da tutti i media locali arrivano in Parlamento (clicca qui).

I parlamentari Dambruoso (questore della Camera), Benamati, Maestri, Pagliari e Romanini hanno presentato un’interrogazione alla Camera e al Senato per conoscere quali misure il Ministro intenda adottare “per accertare il prima possibile la fondatezza delle notizia stampa e, in caso affermativo, per sanzionare tali condotte illecite”.

Nei giorni scorsi il Presidente Greci ha comunicato di aver depositato una querela-denuncia contro ignoti della Polizia Municipale per abuso d’ufficio, tentata estorsione, calunnia e falso ideologico: quell’indagine è partita direttamente dalla Polizia Municipale alla vigilia della conferenza stampa del MNC sui rimborsi del Comandante della Polizia Municipale di Parma Gaetano Noè.

Tale atto – a detta del denunziante – non sarebbe stato notificato sulla base di un necessario impulso della Procura della Repubblica di Parma, essendo privo del numero di iscrizione dell’indagine penale e dell’Autorità procedente. Se così fosse, la rilevanza e la gravità dei fatti menzionati sarebbero indiscutibili a partire dal profilo penale se si considera che agli “indagati” sarebbe contestata la diffusione dei dati anagrafici di tre Amministratori del Comune di Parma avvenuta nel contesto della loro denunzia dell’archiviazione, richiesta (e ottenuta) dal Comandante dei VV. UU. Di Parma, per “buona fede non colposa” di multe a carico degli stessi Amministratori.

Come, infatti, a fronte di un reato perseguibile a querela di parte, può giustificarsi, in assenza dell’impulso dell’autorità giudiziaria, la notificazione di “Verbale di identificazione – Dichiarazione/elezione di domicilio Nomina del difensore – Informazione sul diritto di difesa della persona nei cui confronti vengono svolte le indagini” ad opera della Polizia Municipale?

In ragione di ciò, i parlamentari con la suddetta interrogazione, hanno richiesto un intervento del Ministro della Giustizia in considerazione della rilevanza e della gravità dei fatti menzionati, “ove questi rispondessero al vero”, configurandosi una inammissibile assunzione di iniziative di competenza della Autorità giudiziaria.

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SPECIALE INDAGINE POLIZIA MUNICIPALE DI PARMA

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