“Nè manager nè baroni! Fuori i privati dall’Università”

24/10/2009

NE’ MANAGER NE’ BARONI! I PRIVATI FUORI DAI MARONI!
Il sit-in di ieri mattina alla sede centrale dell’Università degli Studi di Parma con occupazione del Rettorato è stato solo il preludio di una mobilitazione forte per opporci all’ennesimo e definitivo colpo all’Università pubblica.
Il Governo cominci ad eliminare i tagli al Fondi di Finanziamento Ordinario e a finanziare borse di studio, edilizia universitaria e progetti per la cittadinanza studentesca.
La nostra idea di Università è profondamente diversa da quella del Governo Berlusconi e del Ministro Gelmini. Per questo ci opponiamo al DDL approvato dal Governo e lo contrasteremo in tutti modi con la mobilitazione.
Vogliamo l’Università Libera, Pubblica, Democratica, di Qualità e per Tutti!
– NO alla delega sul diritto allo studio!
Invece di riforme inutili e dannose sono necessari i finanziamenti per assegnare le borse di studio, costruire nuovi alloggi, garantire trasporti, libri, cultura a tutti! Rifiutiamo lo strumento della delega e chiediamo che gli studenti abbiano voce su un argomento che li interessa così da vicino!
– NO ai Rettori nominati!
Vogliamo più spazi di partecipazione, aumento della rappresentanza, aumento del peso degli studenti nella elezione dei rettori nelle Università. Non vogliamo che le università si trasformino in “monarchie assolute” in cui gli studenti non hanno nessun peso decisionale.
– NO agli interessi dei privati nelle Università!
Non vogliamo che la didattica e la ricerca siano condizionate dai privati e delle Aziende!
Vogliamo più finanziamenti per la didattica, la ricerca e la valutazione. La cultura deve essere pubblica e di tutti!
L’Università ha bisogno di più finanziamenti, valutazione e controllo della qualità della didattica, maggiore trasparenza e democrazia non riforme che salvaguardano gli interessi di pochi!

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