“Prendi i soldi e scappa…”

09/11/2009

L’associazione “Sinistra Studentesca Universitaria” denuncia la mancata realizzazione della delibera sui servizi rivolti agli studenti universitari. Il documento d’indirizzo su Parma Città universitaria doveva essere uno strumento concreto per realizzare politiche di cittadinanza, una bussola che consentisse all’amministrazione di offrire agli studenti risposte tangibili ai loro bisogni quotidiani. Il Comune, invece, attuando la delibera a rilento e solo in modo parziale la sta snaturando e lascia senza risposte tante domande e tante esigenze di migliaia di studenti che vivono nella nostra Città!
L’amministrazione aveva assunto l’impegno di promuovere ben 300 contratti di locazione “garantiti” volti a calmierare i costi degli affitti sul mercato di Parma. Di questi contratti non c’è nemmeno l’ombra! Nonostante sia già trascorso un anno dall’assunzione della delibera e nonostante la legge 431 del 98 offra all’amministrazione un modello precostituito di contratto garantito l’anno accademico è cominciato con i soliti, annosi problemi relativi alla ricerca di un posto-letto dignitoso, regolare e accessibile, problemi questi che colpiscono soprattutto i meno preparati, cioè le matricole.
Come se non bastasse è rimasto disatteso anche l’impegno di alloggiare ben 200 studenti (sì, avete capito: 200!!) in appartamenti di proprietà del Comune. Dai Portici del Grano ammettono di essere in ritardo e di aver avviato soltanto la fase preliminare! Vogliamo però ricordare ai signori amministratori che gli studenti cercano casa durante l’estate, al massimo a settembre e che far partire questo progetto durante le vacanze di Natale avrebbe davvero poco senso!!
Speriamo che l’Amministrazione recuperi l’enorme ritardo che ha accumulato in questi mesi rispetto a questi progetti perché quello degli affitti a Parma è un tema molto serio di cui si parla troppo poco! Migliaia di studenti pagano sulla propria pelle le conseguenza di una politica distratta che ha fatto crescere enormemente i prezzi e ha fatto dilagare i contratti irregolari!
Anche la famosa e tanto agognata “Student-card” è rimasta un miraggio! Solita storia: impegno formalmente assunto per realizzarla e ancora non ce n’è traccia! Si era addirittura parlato della realizzazione di una Carta Giovani (quindi rivolta non solo agli universitari, ma anche a lavoratori e disoccupati) nella quale far confluire sconti e agevolazioni di cui noi ragazzi avremmo potuto beneficiare in libreria come al cinema o al Teatro…ma evidentemente si trattava solo di promesse!!
Ultima nota, sempre dolente, i Centri di aggregazione giovanile (c.d. Cag) che l’amministrazione avrebbe voluto adibire ad aule studio…questa volta il fatto che l’Amministrazione sia in ritardo paradossalmente è un bene perché Sinistra Universitaria contesta in pieno l’idea che gli universitari possano ritrovarsi a studiare in un luogo che, per sua natura , è destinato al divertimento di un’utenza non proprio universitaria. Se l’amministrazione comunale vuole davvero creare delle aule studio per gli universitari, di cui sentiamo un forte bisogno, lo faccia nei luoghi adeguati, cioè in quelli idonei allo studio!
Ricordiamo ai nostri colleghi studenti e ai cittadini che l’Amministrazione per realizzare tutti questi progetti ha ricevuto cospicui finanziamenti da parte dello Stato ed è quindi obbligata a darne pratica attuazione! Invitiamo quindi il Comune a provvedere immediatamente alla realizzazione di tutti i progetti previsti nella delibera e ad evitare l’atteggiamento da “Prendi i soldi e scappa” che l’ha caratterizzato fino ad ora. 

                                                   SINISTRA STUDENTESCA UNIVERSITARIA

perlavalbaganza