Giovani disabili al lavoro con il laboratorio “Miele solidale”

E’ un inserimento al lavoro sicuramente dolce quello che alcuni giovani disabili stanno vivendo grazie alla cooperativa sociale Il Girasole, che sabato 16 luglio inaugurerà a Masone il laboratorio di smielatura e confezionamento “Miele Solidale”, la cui attività giunge a completamento di un progetto che ha visto anche l’installazione di alcuni primi apiari nella nostra provincia.

45 soci, 9 lavoratori (di cui 5 portatori di svantaggio psico-fisico), la cooperativa Il Girasole, implementa e diversifica così le proprie attività, legate in modo primario alla ristorazione.

Nel nuovo laboratorio di smielatura – realizzato con il contributo della Fondazione Cattolica Assicurazioni – lavorano due giovani ragazzi diversamente abili, che insieme ad altri dipendenti e ai volontari che ruotano attorno a Il Girasole sono stati preparati attraverso un corso di formazione finanziato da Foncoop e curato dall’Irecoop.

“Il progetto – spiega Mirko Baccarani, presidente della cooperativa sociale Il Girasole – parte dall’idea di alcuni soci della cooperativa (complessivamente sono 47) che per passione hanno portato avanti l’attività tramandata dai nonni e un tempo molto diffusa nel nostro territorio”.

“L’apicoltura – prosegue Baccarani – non solo si presta molto bene all’inserimento lavorativo di persone diversamente abili, ma oggi può rappresentare un’importante chance imprenditoriale per piccole imprese come la nostra, soprattutto alla luce del fatto che il numero degli apicoltori è drasticamente diminuito, soprattutto in Emilia-Romagna – a causa delle diverse malattie che hanno colpito le famiglie di api”.

“La situazione, ora, è decisamente migliorata – spiega il presidente de Il Girasole – ma intanto la produzione di miele è drasticamente diminuita nella nostra regione e in Italia, a fronte di una domanda che si è invece mantenuta stabile”.

Da qui, dunque, il progetto lanciato da Il Girasole, che ha già collocato due apiari (30 arnie complessivamente) al Monte del Gesso di Vezzano sul Crostolo e a Masone, in prossimità del laboratorio di smielatura.

“I nostri canali commerciali – spiega Baccarani – fanno riferimento soprattutto ai negozi del commercio equo e solidale, a pasticcerie e laboratori dolciari avviati da coop sociali e associazioni reggiane, ai mercatini di paese e rionali, ma anche alla grande distribuzione, nella quale entreremo grazie al Consorzio Nazionale Co. N. Api”.

“Il progetto – conclude il presidente de Il Girasole – prevede anche una serie di laboratori di avvicinamento e di conoscenza dell’apicoltura rivolti alle scuole reggiane e ad associazioni di giovani, attività che svilupperemo insieme all’Associazione apicoltori reggiani e parmensi per far conoscere di più e meglio uno dei prodotti più sani e naturali del nostro territorio”.

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