Spaghettata antifascista Anpi, Muollo: “I nostalgici sono loro”

Sono passati ormai 71 anni, ma ancora siamo qui a scrivere, leggere e vedere quanto d’altra parte non si voglia far nulla per pacificare gli animi e soprattutto guardare avanti con obiettività.
Mi riferisco alla spaghettata antifascista organizzata dall’Anpi di Fidenza, questa “mangiata” si rifà ad un fatto storico avvenuto nel lontano luglio del ’43, iniziative come queste mi sembrano fuori tempo e che trasformano gli stessi partigiani nei “veri nostalgici”. Mi chiedo: chiunque vada a mangiare è ben accetto o bisogna presentare una tessera dell’ Anpi o del partito? Perché queste iniziative sono da condividere, ed invece non vengono ricordate e non si possono rifare quelle del Ventennio? E se andassi io: Domenico Muollo, a questa “sagra”, quegli spaghetti sarebbero sempre antifascisti?
Mi ritrovo a pensare a quanto siano anacronistiche queste “mangiate” . Quello che accadde allora va storicizzato in quel periodo. Oggi, a 73 anni di distanza, non ha più senso, se non quello di alimentare ancora quell’odio che, da quella parte, si vuole ancora portare avanti. Possibile che l’ Anpi non riesca a fare i conti con la propria storia, che non è fatta solo di “Santi ed eroi” come vogliono farci credere? Sta uscendo ogni giorno, da parte anche di giornalisti e storici di sinistra, quello che accadde nella guerra civile, che vide italiani contro italiani, durante la Repubblica Sociale Italiana. Quello che successe proprio in quel triangolo della morte in Emilia, che vide la famiglia Cervi dar da mangiare ad un popolo affamato.
Perché l’Anpi non fa la “pastasciutta per i poveri”? Perché deve essere “pastasciutta antifascista”? Perché non si mettono qualche volta al servizio dei popolo senza dover sempre tirare fuori il fascismo e Mussolini? Non hanno altri argomenti? Ormai di “partigiani” che possono, a tutti gli effetti, farne parte, ne rimangono ben pochi.
Mi domando: ma fra qualche mese mangeremo gli spaghetti antirenziani? Come ho detto, ma non è che i veri nostalgici sono quelli del ANnpi, che non vogliono guardare avanti ma guardano solo il passato e vogliono che tutto rimanga come 70 anni fa? Svegliatevi, il mondo è cambiato. Noi siamo quelli che sanno fare i conti con la propria storia, cosa che voi non sapete fare: rimarrete chiusi in quel periodo come se foste in un spazio temporale al di fuori della realtà.
Domenico Muollo 
Membro consiglio Nazionale
Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale 
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