Approvato il Bilancio di previsione della Provincia

Si è concluso positivamente oggi pomeriggio a Palazzo Giordani l’iter di approvazione del Bilancio di previsione 2016 della Provincia. L’Assemblea dei Sindaci ha espresso il suo parere favorevole a maggioranza con un voto contrario, quello di Berceto e 4 astenuti (Varano, Traversetolo, Fontevivo e Soragna).
A seguire, anche il Consiglio Provinciale l’ha approvato, all’unanimità. Stesso risultato di voto per una delibera tecnica collegata, la  Verifica degli equilibri di bilancio 2016.
Illustrando il Bilancio, il Delegato Bianchi ha sottolineato come sia pervaso dall’incertezza istituzionale, e solo grazie all’abnegazione del Servizio Bilancio dell’Ente si è riusciti a chiuderlo, nonostante il cambio di dirigenza e le modifiche delle norme. Tra i problemi, il limbo in cui si trovano Centri Impiego e Polizia provinciale, per cui era previsto il passaggio allo Stato o alla Regione, per i quali la Provincia ha coperto gli stipendi, e attende i relativi rimborsi. Continua il calo tributario delle entrate da Rca auto (800 mila euro in meno) , e cresce il prelievo dello Stato (quasi 17 milioni). Si sono risparmiate risorse in tutti i modi,  ad esempio collocando l’ex Provveditorato al piano terra di Palazzo Giordani per recuperare aule per le scuole ed economizzare così sugli affitti. Sono previsti investimenti per 7 milioni di euro. Infine, si attendono ancora entrate ulteriori da una convenzione con la Regione e dal Decreto enti locali, che stanzia 100 milioni complessivi per le Province, per poterli investire su viabilità e scuole.
Il sindaco di Berceto Lucchi ha dichiarato che questo bilancio è il frutto della pseudo – abolizione delle Province, “che sono ora solo un fantasma istituzionale”; esprime solidarietà ai dipendenti e dichiara paradossale che le Province siano costrette a restituire soldi allo Stato, pari al  38% della spesa corrente.  Ricorda che la Provincia di Parma ha aumentato dal 2013 l’Rc auto all’aliquota massima, pari al 16%, e che su 17 società partecipate dall’Ente ben 7 hanno presentato un bilancio non in pareggio, tra cui Sogeap e Terme di Salsomaggiore.
Il Delegato Serpagli si è soffermato sugli investimenti, che riguarderanno essenzialmente le pavimentazioni stradali, sulle arterie principali dei pendolari, per 860 mila euro. Replica a Lucchi che la situazione della Provincia non è catastrofica, staff e Presidente sono molto motivati e competenti. “In altre Province vi sono dipendenti che aspettano lo stipendio da mesi, mentre in Emilia – Romagna questo non accade. “ ha ricordato Serpagli.
Il sindaco di Parma Pizzarotti dichiara il suo voto favorevole al bilancio per senso di responsabilità verso questa Provincia gestita meglio di tante altre, e anche verso i dipendenti.
Voto favorevole anche per  sindaco di Varsi Aramini, “anche se la Provincia di oggi non è più il punto di riferimento di un tempo.” Aramini chiede che la Tep, visto che ha il bilancio in positivo, non chieda più contributi ai comuni di montagna per i trasporti estivi
Il Presidente Fritelli ha concluso la discussione dicendo che l’Amministrazione è orgogliosa di essere riuscita a chiudere il bilancio dell’ente, pur in assenza di prospettive per il 2017. Ha ricordato l’enorme lavoro fatto, pur in mezzo a mille difficoltà, con un segretario generale in convenzione, tre soli dirigenti, 160 dipendenti; ha ringraziato i consiglieri, senza i quali la Provincia non sarebbe andata avanti, che hanno operato gratuitamente in questi due anni. “Viviamo alla giornata e abbiamo un orizzonte limitato – ha affermato Fritelli – ma grazie all’impegno del Servizio Viabilità, allo sforamento del Patto di stabilità e al Decreto mutui, abbiamo potuto realizzare lavori su scuole e strade”.
Il Consiglio ha poi approvato all’unanimità sia la Variante di aggiornamento del Piano Infraregionale delle Attività Estrattive (PIAE),con valore di Variante parziale al PAE del Comune di Parma, sia la Variante della Cartografia del dissesto del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (PTCP). Entrambe le delibere sono parte di un lungo iter approvativo e sono state illustrate dal Delegato Cantoni e dal dirigente Peri.
L’ingegner Cassinelli ha illustrato gli indirizzi per la stipula delle convenzioni coi Comuni per l’utilizzo delle palestre delle scuole superiori in orario extra scolastico, unico modo per consentire alla società sportive di utilizzarle, dopo che la Provincia ha perduto la competenza sulla promozione sportiva; i Comuni rimborseranno alla Provincia i costi di gestione. La delibera è stata approvata all’unanimità.
Infine, è stato approvato a pieni voti anche lo schema convenzione fra la Provincia di Parma, la Regione Emilia-Romagna e l’Agenzia regionale per il lavoro per la gestione dei servizi per l’impiego e delle misure di politica attiva del lavoro. La delibera è stata illustrata dal Delegato Vescovi, che ha ringraziato dirigenti e lavoratori dei Centri per l’Impiego, dell’Osservatorio del Mercato del Lavoro e del Sild (Servizio inserimento lavoratori disabili), e ha ricordato che nell’ultimo anno sono stati stipulati oltre 26 mila “patti di servizio” per persone disoccupate o non soddisfacentemente occupate.

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