Enìa, i numeri della sostenibilità

25/11/2009
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La Responsabilità Sociale d’Impresa non è una raccolta di buone pratiche, ma è un programma concreto di progetti, azioni e risultati che hanno pari dignità dei risultati economici e come tali orientano l’attività strategica e gestionale di Enìa.
I numeri della sostenibilità del Gruppo Enìa – nelle sue articolazioni sul piano economico, sociale ed ambientale – vengono annualmente rendicontati nel Bilancio di Sostenibilità, insieme ai traguardi raggiunti e agli impegni futuri che nascono anche dal dialogo e dal confronto con i cosiddetti stakeholders, ossia i portatori di interesse: lavoratori, clienti, azionisti pubblici, enti di regolazione e controllo, associazioni del territorio.
Nell’ambito della sostenibilità economica, significativo è il riparto del Valore Aggiunto, ovvero la capacità del Gruppo Enìa di produrre ricchezza e di distribuirla a coloro che hanno un rapporto di scambio con l’Azienda. Il Valore Aggiunto globale nel 2008 si è attestato a 289,2 milioni di euro ed è stato distribuito sotto forma di remunerazione del personale (41% del totale), di remunerazione della pubblica amministrazione per imposte e canoni di concessione (8%), di dividendi agli azionisti (10%), di oneri per capitali di credito (14%), di accantonamenti, riserve e ammortamenti del Gruppo (26%) e di liberalità verso il territorio (1%).
Nell’ambito della sostenibilità sociale si evidenziano le politiche ed i riflessi dell’operato del Gruppo Enìa nello scambio con le diverse tipologie di stakeholders.
La tipologia di contratti rivolti ai dipendenti – che ammontano complessivamente a 2.349 – denota la volontà del Gruppo di privilegiare rapporti di lavoro stabili; i lavoratori a tempo indeterminato superano il 97% della forza lavoro. Le ore di formazione rivolte al personale superano le 28.600 unità (in crescita del 10,7% rispetto al 2007) per una media pro-capite di 17,7 ore annue. Sono più di 1.600 i dipendenti coinvolti in almeno un corso di formazione.
Particolare l’attenzione alla formazione sulle tematiche legate alla sicurezza sul lavoro (7.997 ore nel corso dell’anno) che prosegue un programma avviato negli anni passati. Anche grazie all’attività formativa il Gruppo registra una riduzione degli indici infortunistici.
Il rapporto con i clienti è particolarmente orientato al miglioramento della qualità dei servizi erogati. In quest’ambito si rileva una generale riduzione dei tempi per il pronto intervento nei settori gas (-41,5%), teleriscaldamento (-4%) e idrico (-28,3%).
Crescono anche le percentuali delle reti sottoposte ad ispezione periodica per prevenire guasti e rotture. Nel corso dell’anno sono state monitorate e ispezionate: il 75% della rete di teleriscaldamento, il 14% dell’intera rete idrica, il 61% della rete gas ed il 50% della rete elettrica.
Interventi che hanno consentito di ridurre il numero di dispersioni (-84,5% sulla rete gas) e di rotture (-18,4% sulla rete idrica).
Migliorano anche i tempi di risposta dei call center e degli sportelli del Gruppo: si attesta a 35 secondi il tempo medio di attesa ai call center, con un 92% di chiamate andate a buon fine, e a 18 minuti il tempo medio di attesa agli sportelli.
Un dato confermato anche dall’indagine di customer satisfaction che presenta, rispetto a tutti i settori, una crescita della soddisfazione dei clienti.
Le relazioni con i fornitori, improntate alla collaborazione di lungo periodo, producono un importante ritorno economico per il territorio: il 60,6% dei fornitori del Gruppo Enìa provengono dalle province di Parma, Piacenza e Reggio Emilia. In questo ambito, in particolare, Enìa è da anni impegnata nell’acquisire servizi da cooperative sociali che hanno come compito principale l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate. Sono 30 le cooperative che collaborano con il Gruppo per un fatturato complessivo di oltre 20 milioni di euro.
Una significativa ricaduta sul territorio è rappresentata anche dalle iniziative a favore della collettività per cui Enìa ha investito più di 2 milioni di euro in progetti di educazione ambientale, sviluppo dell’offerta culturale e di promozione sociale.
In particolare le iniziative rivolte al mondo scolastico vedono una costante crescita dei progetti didattici in materiale di acqua, rifiuti ed energia con un notevole incremento del numero di studenti direttamente coinvolti (circa 12.000 nel corso dell’anno).
La sostenibilità ambiente, infine, descrive le performance del Gruppo nella gestione delle attività e dei processi aziendali.
Crescono del 7,2% i risultati della raccolta differenziata nel bacino servito da Enìa. Un risultato ottenuto grazie all’introduzione dei sistemi di raccolta porta a porta e capillarizzati e al potenziamento delle stazioni ecologiche attrezzate.
Sono 659.989 i metri cubi di acqua risparmiata grazie agli investimenti effettuati per la maggior efficienza delle reti e l’incremento delle attività di monitoraggio e ispezione.
Gli investimenti nel ciclo idrico integrato migliorano anche i risultati dei sistemi di depurazione che, trattando 61,7 milioni di metri cubi d’acqua, riducono la concentrazione di inquinanti presenti negli scarichi idrici.
L’incremento dei volumi serviti con il teleriscaldamento (+11%) influisce positivamente sulla riduzione delle emissioni di anidride carbonica: 116.697 tonnellate evitate rispetto ai sistemi tradizionali di produzione separata di energia elettrica e calore.
Gli impianti del Gruppo che presentano le emissioni atmosferiche più significative sono i due termovalorizzatori in esercizio a Piacenza e Reggio Emilia. I dati del costante monitoraggio delle emissioni sono costantemente resi pubblici on line e rientrano nello studio “Sorveglianza dei termovalorizzatori” che l’ARPA dell’Emilia Romagna sta realizzando.
Gli interventi di efficientamento realizzati sugli impianti pompaggio dell’acqua, sugli impianti di depurazione, di cogenerazione e teleriscaldamento hanno consentito di ottenere un risparmio energetico pari a 4.630 tonnellate di petrolio equivalente.
Sostenibilità per Enìa significa promuovere una filosofia per lo sviluppo – ha sottolineato il Presidente, Andrea Allodi un timone per orientare le nostre scelte quotidiane, con la responsabilità e la consapevolezza delle conseguenze che il nostro operare produce sul territorio. Un impegno costante per coniugare il perseguimento degli scopi industriali ed economici con la crescita sociale ed ambientale.
Sostenibilità è per Enìa anche una leva nei confronti del mercato perché dimostra la qualità del nostro lavoro e la nostra condotta eticamente responsabile e questo non può che essere un valore per tutti i nostri interlocutori
.”

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