Fondazione Cariparma, ecco le prossime attività culturali

Dopo la pausa estiva riprende l’attività culturale 2016 di Fondazione Cariparma: dal 1° ottobre sino al 18 dicembre 2016 gli spazi espositivi di Palazzo Bossi Bocchi saranno infatti aperti al pubblico nei pomeriggi di martedì e giovedì (orario 15.30-18) e nei giorni di sabato e domenica (orari 10-12.30 , 15.30-18) con la possibilità di visitare le singolari Collezioni d’Arte ivi conservate, testimonianza della storia, della cultura e dell’arte della città di Parma.

A tale apertura si affianca, come di consueto, un’articolata programmazione di incontri e conferenze, sia per adulti sia per famiglie e bambini, con interventi specifici sulle diverse sezioni dei percorsi espositivi e approfondimenti di alcune prestigiose opere facenti parte delle più recenti donazioni ed acquisizioni. Verranno proposti i nuovi appuntamenti del cartellone “I Martedì dell’Arte” (9 conferenze per approfondire i più ampi temi della storia dell’arte), il ciclo “Primo piano su…” (5 interventi scientifici domenicali volti ad esaminare e approfondire di volta in volta le singole opere o particolari nuclei delle Collezioni permanenti, privilegiando il rapporto diretto con il manufatto artistico) e il cartellone “Un museo a misura di bambino” (4 laboratori didattici domenicali per famiglie e bambini, volti ad avvicinare l’opera d’arte con un approccio ludico; per questi appuntamenti è gradita la prenotazione all’indirizzo mail: guide@fondazionecrp.it).

L’attività culturale 2016 di Fondazione Cariparma è realizzata in collaborazione con Artificio Società Cooperativa. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito. Per i gruppi è richiesta la prenotazione. Palazzo Bossi Bocchi, sede di Fondazione Cariparma (Strada al ponte Caprazucca, 4 – Parma) Contatti: guide@fondazionecrp.it / museo@fondazionecrp.it. Sito internet: www.fondazionecrp.it. Seguici su facebook. La capienza della sala conferenze è di 60 persone. Per motivi di sicurezza non può essere consentita la contemporanea presenza nell’edificio di più di 100 persone; conseguentemente, in caso di afflusso superiore a tale capienza massima, l’accesso ai locali della Fondazione sarà contingentato. Gli ambienti sono attrezzati per la visita di persone diversamente abili con rampe di accesso ed ascensorimontacarichi. Questo l’elenco completo degli appuntamenti previsti a Palazzo Bossi Bocchi da ottobre a dicembre 2016:

“I MARTEDÌ DELL’ARTE” (tutte le conferenze hanno inizio alle ore 17)  Martedì 4 ottobre, ore 17 – Intrecci dinastici, le trame della storia ducale 1, a cura di Francesca Campanini.  Martedì 11 ottobre, ore 17 – Intrecci dinastici, le trame della storia ducale 2, a cura di Francesca Campanini.  Martedì 18 ottobre, ore 17 – Gli artisti e l’Accademia, a cura di Rossella Cattani.  Martedì 25 ottobre, ore 17 – La dispensa del seicento e l’osteria ai confini dell’universo, a cura di Stefano Polato e Deborah Ranalli.  Martedì 8 novembre, ore 17 – I ritratti in miniatura nelle Collezioni di Fondazione Cariparma, a cura di Serena Nespolo.  Martedì 22 novembre, ore 17 – Giù la maschera: dalla caricatura al ritratto esistenziale, a cura di Isotta Langiu.  Martedì 29 novembre, ore 17 – Sognando di volare: osservazione, analisi ed interpretazione d’artista del volo degli uccelli, a cura di Anika Toscani.  Martedì 6 dicembre, ore 17 – Rapsodia del colore, 1895 – 1915: la parabola di Boldini tra scie, nembi, turbini, tratteggi e sospiri, a cura di Deborah Ranalli.  Martedì 13 dicembre, ore 17 – Ab urbe condita 2200 anni (183 a.C.- 2017): la città prende forma, a cura di Luciana Saviane.

“PRIMO PIANO SU…” (interventi scientifici della domenica pomeriggio, con inizio alle ore 16)  Domenica 16 ottobre, ore 16 – Legno, avorio e figure cortesi. Il cofanetto della donazione Garbarino, a cura di Serena Nespolo.  Domenica 30 ottobre, ore 16 -“Lo sguardo da lontano”: realtà e oggettività, mistero ed esotismo si fondono nella cronaca per immagini dell’artista parmigiano Roberto Guastalla, a cura di Isotta Langiu.  Domenica 6 novembre, ore 16 – Curioso itinerario nella collezione di arredi di Fondazione Cariparma, a cura di Nicoletta Moretti.  Domenica 27 novembre, ore 16 – Sicilia e Magna Grecia. Uno sguardo attraverso le monete, a cura di Carla Cogliati.  Domenica 4 dicembre, ore 16 – Potenza del fuoco e doni della natura. La lavorazione del vetro nel mondo antico, a cura di Luciana Saviane.

“UN MUSEO A MISURA DI BAMBINO” (laboratori didattici per bambini e famiglie, con inizio alle ore 16)  Domenica 2 ottobre, ore 16 – Mi è sembrato di vedere un gatto…, a cura di Anika Toscani.  Domenica 23 ottobre, ore 16 – Museo, Arte e… Fantasia!, a cura di Rosanna Spadafora (laboratorio dedicato ai bambini dai 4 ai 6 anni)  Domenica 20 novembre, ore 16 – Macchie d’artista, a cura di Rosanna Spadafora. (laboratorio dedicato ai bambini dai 6 anni)  Domenica 11 dicembre, ore 16 – Quanto sono antiche le monete?, a cura di Carla Cogliati (laboratorio dedicato ai bambini dai 6 anni)


Al pari di una moderna operazione di marketing territoriale, nel 1845 viene pubblicato Monumenti e Munificenze di S.M. la Principessa Imperiale Maria Luigia, Arciduchessa d’Austria, Duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla. Opera pubblicata per cura del suo Gran Maggiordomo, S.E. il Conte di Bombelles, una sorta di portfolio per immortalare, a futura memoria, quanto realizzato nel lungo regno di Maria Luigia.

Il volume racconta delle trasformazioni urbane e architettoniche realizzate nel ducato tra il 1816 e il 1843: si tratta di iniziative che hanno ammodernato il territorio attraverso interventi urbanistici, di viabilità e di edilizia pubblica; costruzioni o restauri di edifici monumentali e realizzazione di luoghi destinati ad attività culturali, a servizio della corte, ma soprattutto della collettività, con importanti ricadute nei riguardi delle categorie socialmente deboli, come nella tutela della salute pubblica e dell’istruzione.

Ed è proprio dai disegni originali realizzati da Pietro Mazza e collaboratori, a cui era stato affidato il compito di “fotografare” il Ducato, opere di proprietà della Gazzetta di Parma, e dalle immagini litografiche del volume Monumenti e Magnificenze… che nasce la mostra A FUTURA MEMORIA. Maria Luigia, le opere, l’arte della propaganda allestita a Palazzo Bossi Bocchi, sede della Fondazione Cariparma, dal 1° ottobre al 18 dicembre 2016. L’esposizione rientra tra le 16 mostre del progetto “Maria Luigia 16” pensato in occasione del bicentenario dell’ingresso a Parma di Maria Luigia e coordinato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Parma. La mostra racconta uno tra i più significativi periodi della storia di Parma ed è suddivisa in sezioni tematiche che illustrano gli interventi realizzati sotto il governo della Duchessa: importanti infrastrutture viabilistiche per favorire il commercio e la circolazione tra le città del Ducato e gli Stati limitrofi, opere pubbliche destinate al commercio, al culto, alla sanità e all’assistenza a malati e giovani ragazze madri, all’educazione e alle residenze collettive, agli spazi per la cultura e la ricreazione e infine alle residenze ducali di Colorno, Sala Baganza e Parma.

Le Collezioni d’Arte della Fondazione Cariparma con le vedute ottocentesche, i dipinti e le incisioni, i documenti, il fondo monete e medaglie e la cartografia costituiscono la parte più ampia dell’esposizione; ad essa si sono uniti i preziosi materiali resi disponibili dai collezionisti privati, in primis la Gazzetta di Parma, e i modellini plastici di alcune tra le più significative Munificenze realizzati dagli studenti di Architettura del Liceo d’Arte Paolo Toschi in collaborazione con i docenti e i tutors del Dipartimento di Ingegneria Civile, dell’Ambiente, del Territorio e Architettura dell’Università degli Studi di Parma: il Ponte sul Taro, il Teatro Ducale (oggi Regio) e il complesso della Pilotta con le aggiunte luigine: la Galleria dell’Accademia e la nuova grande sala per la Biblioteca.


Fondazione Cariparma partecipa alla XV edizione dell’iniziativa “Invito a Palazzo. Arte e storia nelle banche e nelle fondazioni di origine bancaria”, la manifestazione promossa dall’Abi (Associazione Bancaria italiana) che ogni anno, per un’intera giornata, mette in mostra opere d’arte e capolavori conservati nelle sedi storiche delle banche italiane e, su invito dell’Acri (Associazione di Fondazioni e Casse di Risparmio Spa) anche di numerose Fondazioni di origine bancaria: sabato 1° ottobre, dalle ore 10 alle 19 (orario continuato) anche Palazzo Bossi Bocchi, sede della Fondazione Cariparma, sarà infatti aperto al pubblico, con la possibilità di visitare il notevole patrimonio delle Collezioni d’Arte ivi conservate.

 

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