25 ottobre 1854: si svolge la battaglia di Balaklava

Il 25 ottobre 1854 si svolge la battaglia di Balaklava.

La battaglia di Balaklava fu un episodio della guerra di Crimea che vide le forze alleate del Regno Unito, della Francia e dell’Impero Ottomano contro l’Impero russo. Fu il primo dei due tentativi della Russia di rompere l’assedio di Sebastopoli, attaccando il campo britannico di Balaklava, importante base di rifornimento, e prendendo alle spalle le forze assedianti.

Nella battaglia si verificarono due famosi episodi della storia militare britannica: “la sottile linea rossa” (il 93º Reggimento di fanteria Highlanders rimase saldo di fronte ad una carica della cavalleria russa) e “la carica della brigata leggera” o “Carica dei 600”, quando la brigata leggera di cavalleria britannica, circondata sui fianchi dalla fanteria e artiglieria nemiche, caricò frontalmente una batteria russa.

La battaglia terminò senza risultati. Entrambe le parti mantennero il controllo dei cannoni e delle posizioni iniziali, i britannici persero un totale di circa 360 uomini, mentre le perdite russe sono stimate a diverse centinaia.

Già la sera stessa della battaglia si sviluppò un violento stato di tensione tra i generali inglesi coinvolti, in particolare tra lord Raglan e lord Lucan, che del resto si erano sempre detestati: tra i due si arrivò alle minacce. Tuttavia con il trascorrere delle ore a Raglan divenne sempre più chiara la necessità di non fare troppo rumore intorno all’accaduto, in modo che l’immagine dell’esercito non avesse a soffrirne in patria. Pertanto nel rapporto ufficiale inviato al Ministro della Guerra Raglan decise di mitigare i propri convincimenti intorno all’operato di Lucan, benché lo considerasse responsabile del disastro. A causa della lentezza nelle comunicazioni, la notizia della carica disastrosa non raggiunse il pubblico britannico prima di tre settimane. I dispacci dal fronte dei comandanti britannici vennero pubblicati in un’edizione straordinaria della London Gazette il 12 novembre 1854.

Raglan dunque si guardò bene dall’evidenziare che Lucan aveva condotto un’operazione priva di senso, ed evitò d’indicarlo come il responsabile della distruzione della Light Brigade, asserendo vagamente che questi, sentitosi obbligato ad attaccare a tutti i costi per un’incomprensione degli ordini ricevuti, ordinò a Cardigan di caricare il fondo della valle con la sua Brigata Leggera.

Questa versione dell’accaduto fece inferocire Lucan che, ritenendo di aver solo obbedito ad un ordine esplicito, si sentì un ingiusto capro espiatorio. Egli, uomo notoriamente di pessimo carattere e tutt’altro che arrendevole, profondamente convinto delle proprie ragioni, sollevò un vespaio di polemiche scrivendo anche un’accorata difesa del proprio operato, non priva di critiche feroci ai generali colleghi al Ministro della Guerra.

Il risultato fu che, per ragioni di opportunità militare e politica, il marchese di Lucan venne richiamato in Inghilterra nel marzo 1855: del resto, con la sua filippica contro il proprio Comandante Generale non avrebbe avuto la minima possibilità di successo nel rigido ordinamento gerarchico inglese.

Egli, tuttavia, continuò anche in patria la propria battaglia. La carica della brigata leggera divenne il soggetto di considerevoli controversie pubbliche. Rifiutò decisamente la versione di Raglan, definendola “un’accusa che si riflette seriamente sulla mia reputazione professionale”. In uno scambio pubblico di lettere, pubblicate nelle pagine del The Times di Londra, il marchese di Lucan accusò lord Raglan ed il suo aiutante di campo, il capitano Nolan, l’effettivo latore dell’ordine disputato. Il 19 marzo si difese in un discorso alla Camera dei lords.

Il marchese di Lucan non venne considerato colpevole: divenne un membro dell’Ordine del Bagno nel luglio dello stesso anno. Non partecipò più ad azioni di guerra, raggiunse il rango di generale nel 1865 e venne fatto Maresciallo di Campo un anno prima della morte.

La carica della brigata leggera continua ad essere considerata dagli storici come esempio perfetto di ciò che capita sul campo di battaglia in assenza di un’accurata strategia militare e di ordini chiari.

La canzone The Trooper degli Iron Maiden, è ispirata all’opera di Alfred Tennyson The Charge of the Light Brigade, dedicata alla tanto eroica quanto inutile carica.

In una storia fuori serie di Dylan Dog intitolata Totentanz, l’Indagatore dell’Incubo si trova a conversare con il fantasma di un militare presente all’evento. Il graduato gli spiega di aver ricevuto un’apparizione che lo aveva messo in guardia e gli aveva consigliato di non mandare gli uomini alla carica, ma anche che quella «donna, o madonna (…) aveva sbagliato tenda», scambiando un semplice sergente per il generale alla guida dell’attacco.

La canzone Il Fantasma del ziu Gaetan di Davide Van de Sfroos contiene l’apparizione del fantasma di un soldato che aveva partecipato alla battaglia.

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