Ambiente, un “carrello verde” per i punti vendita virtuosi

É un carrello della spesa di colore verde, perché amico dell’ambiente. Simboleggia l’impegno della distribuzione organizzata nell’adottare pratiche virtuose: ad esempio il risparmio energetico, la riduzione degli imballaggi e degli sprechi alimentari, la prevenzione dei rifiuti nei punti vendita e negli uffici, la progettazione sostenibile degli spazi, le attività di educazione al consumo consapevole.
Con questo logo, “Carrello verde”, la Regione, d’intesa con Atersir (Agenzia territoriale dell’Emilia-Romagna per i servizi idrici e rifiuti), certifica l’adesione volontaria al sistema di qualificazione ambientale della distribuzione organizzata. Da oggi, con la firma dell’accordo avvenuta a Bologna nella sede dell’assessorato alle Politiche ambientali, anche i punti vendita di Nordiconad potranno fregiarsi del marchio.
“Il rispetto dell’ambiente passa anche dagli scaffali dei supermercati – afferma l’assessore regionale, Paola Gazzolo -. Tutti, istituzioni, cittadini e imprese, sono chiamati a fare la propria parte per raggiungere gli obiettivi ambiziosi che ci siamo dati con la legge sull’economia circolare e con il Piano rifiuti. Con queste iniziative specifiche vogliamo riconoscere gli sforzi compiuti dalla distribuzione organizzata ed innalzarne ulteriormente la qualità ambientale. Mi auguro – conclude Gazzolo- che l’ingresso di Conad, dopo quello già avvenuto da parte di altri gruppi, apra la strada ad ulteriori adesioni.”
Per Nordiconad il Direttore generale Alessandro Beretta sottolinea “l’importanza di questa iniziativa coerente e in continuità rispetto alle tradizioni di Conad di buone pratiche ambientali e di attenzione verso la comunità in cui opera”.
Del sistema di qualificazione ambientale “Carrello verde”, infatti, fanno parte, da novembre dello scorso anno, varie Coop dell’Emilia-Romagna. Con questa adesione si rafforza il legame con la grande distribuzione che è strategica per l’amministrazione regionale e consente di raggiungere l’ampia platea dei consumatori. Il rilascio del logo da parte della Regione prevede la verifica di una serie di requisiti soglia necessari per accedere alle diverse categorie; il sistema, infatti, è articolato su tre livelli di efficienza: oro, argento e bronzo. Ottenuto l’utilizzo, il logo deve essere esposto in un o spazio visibile del punto vendita e può essere utilizzato nei diversi materiali promozionali.

foto

lombatti_mar24