C’è un problema nel sondaggio sull’amministrazione Pizzarotti dell’Università di Genova e Epokè… si può votare a ripetizione!!!

Qualche giorno fa è stato presentato in conferenza stampa il “sondaggio” “Parma: 5 anni a 5 stelle” dalla responsabile scientifica del progetto per conto dell’Università di Genova Mara Morini (conosciuta a Parma per aver partecipato alle parlamentarie del Pd, membra dell’assemblea nazionale del Pd) e dalla collaboratrice di ricerca Maria Elisabetta Lanzone. Leggi l’articolo di Repubblica Parma.

Il questionario è di quelli ambiziosi, di quelli che vogliono incidere sulla politica locale con numerose domande sull’amministrazione Pizzarotti, sull’operato dei suoi assessori, sui nomi del prossimo candidato sindaco.

E’ stato annunciato che i risultati saranno presentati nel 2017 prima delle elezioni comunali all’interno di un libro dedicato esclusivamente al caso Parma edito da Epokè (istituto di ricerca indipendente e senza fini di lucro specializzato in indagini demoscopiche).

Si vota tramite una piattaforma accessibile all’indirizzo https://kwiksurveys.com/s/6ur5t9nx diffuso in conferenza stampa. Le domande sono già online e visibili a chiunque (vedi sondaggio).

Andrebbe tutto bene, se questo “sondaggio” che vede coinvolta un’Università e un’Istituto di sondaggi non presentasse un piccolo problema…. chiunque può votare a ripetizione, semplicemente cancellando i suoi cookies dal computer (leggi come cancellare i cookies). Fate una prova!  Noi l’abbiamo fatta, salvando tutte le pagine a dimostrazione del voto multiplo espresso. Si può votare più volte anche cambiando browser, ad esempio prima con Crome e poi con Firefox…

Quindi stupisce (e non poco) come si possa scrivere nella presentazione delle domande che “le risposte saranno utilizzate per scopi di ricerca scientifica e divulgativa.” Come si fa ad utilizzare per “ricerca scientifica” dati che di scientifico non hanno nulla, visto che una persona può esprimere 1, 100, 1000 voti in base a quanto tempo vuole dedicare a cancellare i cookies? Lo domando anche sul piano legale.

Visto che il voto inizierà lunedì 14 novembre, abbiamo provveduto a segnalare ai promotori del sondaggio questa “anomalia” perchè, se possibile, essa venga sanata, a tutela della credibilità delle due importanti Istituzioni di cui vogliamo dare per certa la buonafede. Si tratterà un test, c’è da sperare.

I sondaggisti già godono di cattiva reputazione visti gli esiti delle loro ultime previsioni su Brexit e Trump… non ci pare il caso di peggiorare la loro fama. A maggior ragione se si vogliono utilizzare quei dati a ridosso del voto delle comunali di Parma.

Andrea Marsiletti

PS: i voti elettronici di ParmaDaily hanno superato il problema dei cookies abbinando un voto ad un indirizzo e-mail… e mai sono stati presentati come “scientifici”. Anzi, sono sempre stati accompagnati dalla dicitura “la seguente rilevazione non ha validità scientifica”.