Massari ha denunciato gli autori delle minacce e delle diffamazioni seriali su Facebook

Il sindaco di Fidenza Andrea Massari ha denunciato i diffamatori che in questi giorni hanno postato insulti e minacce alla sua persona in occasione della visita del presidente del Consiglio Matteo Renzi a Fidenza: “Grazie alle segnalazioni di tantissime e tantissimi di voi ho trovato nuove minacce, insulti e offese di ogni genere, compreso il titolo di “handicappato” per me e per tutti coloro che erano all’inaugurazione del nuovo Pronto Soccorso.

Nella denuncia che ho firmato per le minacce di morte e gli insulti ricevuti da me e dal Presidente del Consiglio ho raccontato agli inquirenti passo passo e con nomi e cognomi tutta questa storia pazzesca, partita dalla bufala di una malata respinta al Pronto Soccorso in occasione della visita del Premier.

Peccato che per la capogruppo di Forza Italia Francesca Gambarini mi sarei attribuito minacce e insulti destinate a Renzi, solo per avere mezzo minuto di visibilità. Siamo davvero alle comiche.

Uno dei commentatori ad un suo post mi augura e ci augura un “cancro letale” ma il cattivo sarei io. Peraltro segnalo che il commento è ancora on line senza che qualcuno si sia preso la briga di rimuoverlo e magari di scusarsi. Vedremo se ci riuscirà la Giustizia italiana, perché è ora di finirla con questi spacciatori di violenza

Ora toccherà alla Giustizia indagare su un docente di una scuola pubblica che voleva tirare “una spranga in fronte a sta merda” – Matteo Renzi –, scrivendolo in un social letto da molti studenti.

La consigliera Gambarini, non senza fatica, ha scritto in un commento nella mia pagina fb che il cancro non si augura a nessuno. Bene, peccato che la fidentina Annalisa La Fiura abbia augurato a me e a Renzi di “prenderne uno” conquistando 8 like, uno dei quali appartiene proprio all’esponente di Forza Italia.

Anche questo commento postato sulla pagina di un ex assessore è tutt’ora on line insieme ad una serie di minacce e insulti che riporto:

✔️ “Massari è una merda cittadina”

✔️ “L’Handicappato del Sindaco”

Proprio in tema di disabilità, l’elegante conversazione che si sviluppa in quel post è degna di nota. Il Presidente del Consiglio è:

✔️ un “idiota”

✔️ “proprio uno schifoso”

✔️ meritevole di prendere “due badilate nella schiena per inaugurare il Pronto Soccorso”

✔️ attorno a Renzi, in ogni foto, “c’è un disabile mentale”.

La signora Annalisa La Fiura evidenzia maggiormente il concetto: “Hai visto che i disabili ci sono sul serio nelle foto? Accanto a Renzi?”.

E per non farci mancare nulla tal Maria Letizia La Fiura tuona: “L’handicappato del Sindaco”.

Insulti che vanno di pari passo con altre bestialità che ho mappato. Nella pagina di un esercente della provincia, ad esempio, hanno trovato ospitalità indisturbate anche queste parole:

✔️ si cerca un “volontario” “kamikaze”.

✔️ “lo sterilizziamo”.

✔️ “Vengo a cagargli in faccia”

✔️ “gli spaccherei la faccia”

✔️ “ma non muore prima di arrivare?”

✔️ “A.A.A Cercasi cecchino…No perditempo…per scopo umanitario”.

✔️ “Impiccatevi schifosi”.

Gran finale, ieri mi è anche toccato di intervenire in un post in cui chi mi dava dell’handicappato è uscito con il fermo proposito di “comprare una tanica di benzina” per dar fuoco agli immigrati. “Per gli immigrati, certo, visto che siamo in Italia prima veniamo noi poi loro”.

Chiudo dicendo che in tre giorni di discussioni, non c’è stato un solo consigliere d’opposizione che ha sentito la necessità anche solo di facciata di prendere le distanze da questa fogna. Anzi, l’operazione della denuncia per loro sarebbe stata studiata a tavolino. E’ proprio vero che uno parla come mangia.

Comunque sia, dico a tutte e a tutti di non dare per scontato che questa sia la prassi. Per questo c’è bisogno del vostro aiuto e della vostra vostra voglia di prendere parte ad un confronto in cui si può benissimo dire che qualcuno o qualcosa non sono apprezzati, senza scadere nelle minacce e negli insulti.

Ogni giorno diamoci da fare per denunciare quando serve e sempre per portare toni civili in discussioni che non avvengono sulla luna ma su queste nuove piazze digitali.

Sono tanti i Sindaci, gli amministratori, i cittadini per bene che sono minacciati e insultati in questo modo, ma dobbiamo essere uniti e dimostrare che la violenza non porta e non porterà da nessuna parte.”

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