Unione Fidenza Salso, Gambarini: “Dalla padella alla brace”

Imbarazzante. E’ l’unica parola con cui si può descrivere quanto successo durante l’ultimo Consiglio comunale, quando siamo passati dalla padella alla brace. Cioè dall’Unione Terre Verdiane all’Unione Fidenza Salso. Il Partito democratico ha fatto implodere il suo giochino e ha fatto tutto da solo. Prima ha creato l’Unione Terre Verdiane, poi ha creato il debito e il disavanzo, che pesano sulle spalle dei cittadini.

Un anno e mezzo fa circa il sindaco/presidente Massari si è accorto di non riuscire più a gestire questo ente e ha deciso di chiuderlo. Infine la ciliegina sulla torta: il PD non è nemmeno in grado di chiudere l’Unione Terre Verdiane. Così si fa dietrofront: nell’Unione Terre Verdiane rimangono solo Fidenza e Salso.

Come se nulla fosse successo, il sindaco (che fino a pochi mesi fa voleva uscire dell’Unione) addirittura dice che Fidenza avrà benefici dal rimanere in Utv. L’impressione è che nemmeno si sia approfondito come gestire il tutto: siamo di fronte a un clamoroso dietrofront dettato da incapacità e ora si procede alla cieca.

La situazione è molto preoccupante e pagarne le conseguenze rischiano di essere ancora una volta i fidentini.

Francesca Gambarini

Capogruppo Forza Italia

perlavalbaganza