“Investendo sulla crisi aiuteremo famiglie e imprese”

25/01/2010
h.17.40

“Sappiamo che i programmi, a differenza degli slogan, non fanno audience, ma il nostro obiettivo, in continuità con il nostro modus operandi, è presentare soluzioni concrete e attuabili per sostenere le famiglie e le imprese nell’affrontare la crisi”. Con queste parole si è presentato stamattina alla città il candidato dell’Unione di Centro alla presidenza dell’Emilia Romagna Gianluca Galletti, durante una conferenza stampa all’Hotel Button a Parma. Al suo fianco, l’On. Mauro Libé e l’Assessore comunale Giuseppe Pellacini.
Ad introdurre l’incontro, le parole di Libé: “Quando il progetto è quello di dare risposte concrete ai cittadini l’Udc non si tira indietro e la testimonianza di ciò è tutto quello che è stato fatto in questi anni di buon governo nella nostra città, così come anche nella Provincia di Piacenza. Ovviamente queste amministrazioni non fanno altro che dimostrare che nella nostra Regione l’alternativa alla sinistra si può costruire solo con noi.”
“L’Udc – ha spiegato Galletti – rivolge proposte concrete ai cittadini e crede nel dialogo con le altre forze politiche, per una crescita collettiva. Per questo motivo, auspico personalmente un confronto pubblico con gli altri candidati alla presidenza regionale e nel frattempo chiedo ad Errani (presidente regionale in carica, ndr) di fare quello che finora non ha fatto il Governo, che sostiene avvenuto il tramonto della grande crisi, nonostante i numeri ci dicano il contrario.
ESPORTARE IL QUOZIENTE PARMA e RIVEDERE L’ISEE “È necessario investire in questo periodo negativo, per sopperire ai bisogni e alle difficoltà delle famiglie e delle imprese, che sono indubbiamente risorsa e motore del Paese.
“Chi ha più figli deve pagare meno tasse – prosegue Galletti – per questo reputiamo necessario agire prima di tutto sugli addizionali Irpef (l’imposta sui redditi delle persone fisiche, ndr), che penalizzano notevolmente i nuclei famigliari più numerosi, ed esportare a livello regionale il Quoziente Familiare, che l’amministrazione comunale di Parma ha adottato per prima quale fiore all’occhiello di una politica volta a rimodulare il sistema in una logica “a misura di famiglia. Inoltre riteniamo paradossale che nei calcoli Isee (indicatore che permette di misurare la condizione economica delle famiglie, tenendo conto del reddito, del patrimonio mobiliare-immobiliare e della quantità di famigliari a carico, ndr) ogni componente in più della famiglia conti sempre meno a livello di coefficiente, a prescindere dall’età, dalla condizione scolare e da altri parametri, e per questo intendiamo introdurre a livello regionale un indice correttivo che sostenga le famiglie dando sempre maggior peso al crescere dei figli.”
AIUTARE LE IMPRESE è un altro importante punto del programma centrista, in un momento in cui sono le piccole aziende ad avere più difficoltà di fronte alla crisi globale. Secondo Galletti, “le piccole realtà possono uscirne solo se sostenute e aiutate tramite l’attuazione di sgravi fiscali sulle nuove assunzioni e la creazione di fondi di investimento a livello regionale per favorire l’aggregazione delle piccole realtà.”
Sul PATTO DI STABILITA’, l’Udc auspica una politica regionale che ne faccia uso in modo flessibile, con meccanismi che consentano a Comuni e Provincie di utilizzare parte del bilancio regionale per effettuare investimenti sul proprio territorio. “Solo così – ha proseguito Galletti – il patto di Stabilità potrà rendersi strumento utile per non danneggiare le amministrazioni virtuose a discapito di quelle in dissesto.”
A concludere l’intervento di Gianluca Galletti, l’On. Libé ha ricordato la presenza dell’Udc in prima linea sia in tema di sanità (dalla quale i centristi chiedono all’unisono l’allontanamento della politica) che di ambiente, per la tutela del territorio “che – ha sottolineato – si ritrova con un crinale appenninico divorato dal dissesto idrogeologico e deve combattere quotidianamente con lo spopolamento della montagna.”
“L’Udc ha sempre costruito alleanze serie – ha concluso l’Assessore Pellacini – e ci auguriamo che il lavoro sul campo di questa amministrazione possa essere d’esempio anche su scala regionale.”

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