Alimadhi è diventato un personaggio da giornali nazionali. Dall’Olio verso il ritiro?

Gentian Alimadhi

I candidati alle primarie sono ancora impegnati nella raccolta delle firme, chi per riuscire a partecipare alla competizione elettorale, chi per superare il limite delle 500 sottoscrizioni, ma tra i cinque ce n’è già uno che sta svettando sugli altri, quantomeno a livello mediatico. E’ Gentian Alimadhi, l’avvocato di origini albanesi arrivato in Italia da clandestino sopra un barcone, la cui candidatura sta suscitando grande l’interesse oltre i confini cittadini e nazionali con articoli pubblicati sul Corriere della Sera (leggi), sul Fatto Quotidiano, Ansa e numerosi siti albanesi. Se Alimadhi riuscisse a vincere le elezioni primarie mobilitando al voto la comunità albanese residente nella nostra città, chissà, potrebbe arrivare a contendere il record di popolarità nazionale finora detenuto da Pizzarotti con la vittoria alle comunali del 2012.

Chi sta ancora raccogliendo le firme è Nicola Dall’Olio. A riguardo sono tornate molto insistenti le voci all’interno del Pd che darebbero per vicino il ritiro della sua candidatura in favore di Paolo Scarpa. Sempre stando a queste indiscrezioni, la ragione del ritiro sarebbe l’accordo ora raggiunto con Scarpa per la poltrona di vicesindaco. Tra pochi giorni si saprà se queste indiscrezioni siano infondate o delle verità.

Anche Francesco Samuele ha bisogno di firme (leggi). Sostenuto dal “Comitato Sinistra X Parma” è l’unico candidato di sinistra in corsa per le primarie. Sta conducendo una campagna elettorale vivace come il colori di cui dice di volere colorare Parma, utilizzando sia strumenti politici tradizionali come i banchetti per strada che i social media e i video. Si sta battendo bene, a dispetto dell’apparato organizzativo che ha in quantità decisamente inferiore agli altri.

Scarpa e Costi hanno già raccolte 500 firme. Scarpa è stato il primo a lanciarsi alle primarie con un appello che è stato sottoscritto da 160 persone di varie estrazioni politiche. La candidatura di Paolo Scarpa è fortemente sostenuta da Roberto Ghiretti che già lo aveva indicato come suo assessore nel 2012 (leggi) e il cui ufficio stampa Massimo Cappuccini è stato indicato da Scarpa come suo rappresentante all’interno del Comitato delle primarie. Anche lo slogan “Unire per vincere” (leggi) riproduce palesemente il nome del movimento Parma Unita di Ghiretti.

Dario Costi ha avviato un percorso di ascolto della città attraverso numerosi incontri pubblici nei quartieri, con le associazioni e i cittadini (leggi). Se vincesse le primarie, alle elezioni vere ha la potenzialità di raccogliere un consenso trasversale oltre i confini del centrosinistra, che fa di lui il candidato con più possibilità di riuscire ad arrivare in fondo. Andrea Marsiletti

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