Studentessa di Fidenza ricoverata per meningite virale

“Dopo il tempestivo intervento della Sanità Pubblica, le prime analisi hanno escluso che la giovane fidentina che stamane si è sentita male a scuola sia stata colpita da meningite di tipo batterico. Ovvero la forma pericolosissima (meningococcica contagiosa) che si trasmette tra persone, di cui tutti in questi mesi e giorni abbiamo letto e sentito ai notiziari.

Le analisi parlano, invece, di meningite virale, forma che non comporta misure di prevenzione e profilassi né tra i familiari della giovane, né tra i compagni di classe e comunque tutti coloro che erano recentemente venuti in contatto con lei. La ragazza è in cura al Maggiore di Parma, dove era stata immediatamente trasportata dopo essersi sentita male in classe.

Come Sindaco del Comune di Fidenza sono stato avvertito immediatamente da Ausl e dalla Regione Emilia-Romagna, con le quali abbiamo lavorato fianco a fianco e anche ora sono in costante contatto per notizie sempre aggiornate circa lo stato di salute della studentessa, così come ho fatto con le Forze dell’Ordine e la Dirigenza del Paciolo-D’Annunzio, la scuola frequentata dalla nostra giovanissima concittadina.

La situazione clinica, da quanto mi viene riferito, è ancora delicata e per questo chiedo a tutta la Città di unirsi con un pensiero o una preghiera alla famiglia. Tifiamo tutti insieme per la speranza che possano superare queste ore difficili nel migliore dei modi.

Oltre a ciò, desidero ringraziare per la collaborazione i vertici della Dirigenza scolastica del Paciolo-D’Annunzio e i rappresentanti degli studenti. Soprattutto credo sia doveroso evidenziare quanto la rete della Sanità pubblica si sia attivata a tutti i livelli con precisione, puntualità e grande professionalità, predisponendo a titolo precauzionale tutte le misure di profilassi e di messa in sicurezza nel caso le analisi avessero confermato da subito la sussistenza di un caso di meningite batterica. Ovviamente sono in corso accertamenti per acclarare la causa dell’infezione e di tutti gli sviluppi della vicenda continueremo a dare conto a tutta la Comunità, unitamente ad Azienda Usl”.

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