A Fidenza il dialetto si gusta a tavola dal 9 febbraio

Cinque appuntamenti, cinque ristoranti, cinque menù e quattro vernacolisti sono gli ingredienti della nuova rassegna dialettale e gastronomica “Il dialetto in tavola”, che debutta giovedì 9 febbraio. Con il motto: “L’ha mägné e bvì tânt ca’l va a la löja” (ha mangiato e bevuto così tanto che cammina zigzagando) prende il via un format tutto nuovo, promosso dagli assessorati alla Cultura e alle Attività produttive, che unisce la riscoperta del vernacolo ai gustosi piatti dei nostri ristoratori.

Sono cinque i ristoranti del centro storico che hanno aderito all’iniziativa: Sana Follia, Hosteria N. 1000, Antica Trattoria Al Duomo, Astoria e Pepe Nero. Ogni serata vedrà un gustoso menù e la presenza di un vernacolista, che intratterrà gli ospiti con la presentazione dei piatti in dialetto. I cultori del vernacolo che parteciperanno alla rassegna sono: Claretta Ferrarini, Franco Giordani, Giancarlo Loreni ed Enrico Maletti. Coordinatore della rassegna è l’enogastronomo fidentino Ermanno “Nanni” Ghiozzi.

Il dialetto è la lingua del nostro inconscio, perché senza parlarla, fingendo di averla dimenticata, conferisce concretezza al nostro pensiero. È una memoria straordinaria che accoglie un’infinità di sensazioni che, senza dialetto, non avrebbero espressione. Il dialetto ha una forte analogia con la cultura culinaria che, a sua volta, ci restituisce tradizioni che l’estemporaneità dell’oggi non è in grado di riconoscere. Con queste motivazioni abbiamo unito il dialetto alla cucina e ne è nata questa rassegna. Iniziamo una serie di iniziative che vogliono valorizzare il nostro territorio facendo uscire dall’oscurità quella nostra lingua, che sarà in grado di aggiungere importanza agli ingredienti scelti dalla competenza di Nanni Ghiozzi e dei cinque ristoratori del centro che hanno aderito all’iniziativa. La rassegna premde il via nel mese di febbraio, individuato dal Consiglio Comunale come Mese del dialetto”, hanno spiegato l’assessore alla Cultura, Maria Pia Bariggi, e l’assessore alle Attività produttive, Fabio Bonatti.

Si parte giovedì 9 febbraio al ristorante Sana Follia, per proseguire, il 16 febbraio, all’Hosteria N. 1000. Il 23 febbraio si farà tappa all’Antica Trattoria Al Duomo, mentre il 2 marzo sarà la volta del ristorante Astoria. La rassegna si concluderà il 9 marzo al ristorante Pepe Nero.

La cena inizia alle ore 20.00. Il costo è di 25 euro a persona, acqua e caffè compresi. E’ necessaria la prenotazione presso il ristorante scelto almeno 24 ore prima dell’evento.

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