Parma capofila dei carburanti a basso impatto: 674 Comuni hanno aderito alla Convenzione

Si è svolta oggi, all’Auditorium della Casa della Musica, la Conferenza Assessori I.C.B.I., Iniziativa Carburanti Basso Impatto.

Erano presenti, oltre all’assessore all’Ambiente Gabriele Folli in qualità di Presidente di ICBI, il presidente del Consorzio Ecogas, Alessandro Tramontano, il dirigente del settore Mobilità e Ambiente del Comune Nicola Ferioli e i rappresentanti di alcuni degli oltre 674 Comuni aderenti alla Convenzione, di cui Parma è capofila, e delle Associazioni di categoria firmatarie dell’accordo I.C.B.I.

La Convezione fra le Amministrazioni Comunali opera per incentivare una mobilità sostenibile più rispettosa dell’ambiente in cui viviamo: una delle tante misure strutturali messe in atto dal Comune di Parma, in rete con tanti altri Comuni di tutta Italia, per ridurre l’inquinamento atmosferico.

Nello specifico la conferenza di oggi è stata dedicata a ripercorrere i passaggi salienti riguardanti gli incentivi per la conversione di auto a metano e gpl che, complessivamente dal 2001, ha reso possibile l’erogazione negli anni di oltre 44 milioni di euro di ecoincentivi, per arrivare a definire una strategia comune, che vada fino al 31 dicembre 2017, da proporre agli organi ministeriali.

“Grazie a questa iniziativa del Ministero dell’Ambiente – ha dichiarato l’assessore alla Mobilità e Ambiente e presidente ICBI Gabriele Folli – che vede 679 Comuni italiani impegnati in prima linea per incentivare la conversione del parco auto urbano in mezzi più ecologici, si è fatto tanto in questi anni. Insieme al collega Gianluigi Fondra, assessore all’Ambiente di Brescia e componente dell’ufficio di presidenza, chiederemo un incontro con il Ministro Galletti per cercare di rilanciare e dare nuova forza a questa iniziativa che mai come oggi viste le condizioni di emergenza aria che si verificano ciclicamente nel periodo invernale, deve vedere sforzi congiunti da parte di amministrazioni locali e governo centrale”.

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