Il premio “Libertà Parmigiana” all’eroe di Rigopiano

A due mesi esatti dalla tragedia di Rigopiano del 18 gennaio scorso il Maresciallo Capo della Guardia di Finanza Lorenzo Gagliardi, primo ad arrivare con la sua squadra all’hotel sepolto dalla valanga, riceverà sabato 18 marzo a Parma il Premio Libertà Parmigiana giunto alla sua ottava edizione.
“Premiando il Maresciallo Gagliardi”, spiega il giornalista e scrittore Pino Agnetti presidente dell’associazione promotrice, “vogliamo premiare un eroe umile e coraggioso e con lui tutti i magnifici operatori dei vari Corpi civili e militari dello Stato che si sono prodigati a Rigopiano. Una pagina già entrata nella memoria del Paese con il suo carico di lutti e di dolore, ma anche di sacrificio e di speranza. Come ci hanno insegnato il Maresciallo Gagliardi e i suoi uomini raggiungendo fra mille rischi il luogo della tragedia e riuscendo così a salvare i primi due superstiti”. La premiazione si terrà a Palazzo Sanvitale (piazzale Jacopo Sanvitale, 1 Parma) con inizio alle ore 11. Durante la cerimonia aperta al pubblico saranno proiettate le immagini dei soccorsi all’hotel Rigopiano. La manifestazione si avvale dell’ospitalità di Intesa Sanpaolo e della collaborazione di Fondazione Monteparma, Ascom Confcommercio Parma e Comando provinciale della Guardia di Finanza. Al termine della premiazione si terrà un aperitivo offerto da Fondazione Monteparma.
Il Maresciallo Capo Lorenzo Gagliardi è nato a Ginevra e si è arruolato nella Guardia di Finanza nel 1989. Ha frequentato la Scuola Allievi Finanzieri di Predazzo, il corso Anti Terrorismo Pronto Impiego presso la Scuola Allievi Finanzieri di Mondovì e il Corso speciale Allievi Ispettori presso la scuola dell’Aquila. Dopo essere stato impiegato in varie attività operative a Napoli, Gorizia, Isernia, Reggio Emilia e Teramo, ha frequentato il Corso di specializzazione Tecnico di Soccorso Alpino alla Scuola Alpina di Predazzo per essere poi assegnato alla Stazione Soccorso Alpino della G. di F. di Roccaraso, in Abruzzo, di cui è Comandante. Possiede anche le qualifiche di Basic Life Support and Defibrillation e di Osservatore nivologico. È sposato e ha due figlie.
Il Premio Libertà Parmigiana è stato assegnato nelle precedenti edizioni alla Premio Nobel per la Pace iraniana Shirin Ebadi, al Sindaco eroe ucciso dal crimine organizzato Angelo Vassallo (ad memoriam), alla Caporale dell’Esercito Italiano Cristina Buonacucina ferita in Afghanistan, al grande ricercatore italo-americano Piero Anversa, al Professor Alberto Musy vittima di un barbaro attentato a Torino, al Brigadiere dei Carabinieri Giuseppe Giangrande ferito gravemente mentre prestava servizio a Palazzo Chigi, alla grande attrice di prosa Lydia Alfonsi e alla testimonial antidroga Giorgia Benusiglio.

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