Effetto Parma: “Nuova sede nell’ex Scalo Merci per la PM”. La nota di Vignali

Una nuova sede della Polizia Municipale in centro, più efficace, più tempestiva negli interventi, più vicina ai cittadini e ai luoghi di maggiore attenzione. E’ il primo impegno di cinque punti principali del nostro programma che a breve presenteremo in tutti i suoi aspetti e progetti.

Il tema sicurezza va affrontato con consapevolezza, con proposte concrete e realizzabili che si prendano carico delle esigenze dei cittadini. Noi abbiamo trovato come: spostando la sede della Polizia Municipale dalla lontana via del Taglio all’ex Scalo Merci, in viale Fratti. Un progetto che assicura diversi vantaggi. Innanzitutto la vicinanza dei vigili al centro della città con una sede più facilmente raggiungibile per i cittadini.

Una collocazione al tempo stesso strategica perché alle porte del quartiere San Leonardo, zona sensibile e che vede alta l’attenzione da parte della Municipale. In più la prossimità della nuova sede al Duc renderà più agevoli e comode per i cittadini le attività degli sportelli e l’iter condiviso delle pratiche. Il tutto verrà inoltre messo a sistema con il nuovo Duc B che, completato a brevissimo, accoglierà all’interno Parma Gestione Entrate. Ciò permetterà di creare un polo unificato per tutti quegli aspetti che riguardano la documentazione del cittadino. Non da meno l’impatto che la nuova sede della Polizia Municipale avrà nella riqualificazione dell’ex Scalo merci, un’area da anni vuota e abbandonata al degrado. Un presidio importante anche rispetto al nuovo Polo pediatrico dell’Usl, che gioverebbe della vicinanza di una struttura risanata, attiva e viva.

A completamento del progetto, l’ex sede di via del Taglio diventerà un centro unico delle emergenze. Un polo connettore di tante realtà, dal 118 al coordinamento dei trasporti assistenziali, che potrebbe garantire uno spazio integrato, anche in termini di connettività, per una rete sovra provinciale che coinvolga anche la Protezione civile e le Forze di Polizia.

C’è chi avanza proposte senza cognizione di causa e chi invece nel frattempo lavora affinché non rimangano spot elettorali. A noi piace parlare di impegni concreti e realizzabili, che disegnano la nostra visione di Parma rispondendo alle esigenze dei cittadini e cogliendo opportunità ambiziose che la nostra città può e deve mettere a frutto.

Effetto Parma

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Pizzarotti lancia la sua campagna elettorale con qualche idea che potrebbe suonare familiare a chi ricorda l’azione amministrativa della mia Giunta.
In effetti proprio nell’ex Scalo merci di viale Fratti – dove il Sindaco Pizzarotti dichiara adesso di voler trasferire la sede della Polizia Municipale – voglio ricordare che avevamo previsto, proprio perché è alle porte del quartiere San Leonardo, emblematico per le criticità della sicurezza, la sede della nuova Questura, oggi sacrificata in Borgo della Posta.
A tal fine avevamo già siglato il Protocollo d’Intesa tra il Ministero dell’Interno, l’Agenzia nazionale del Demanio, il Provveditorato interregionale alle Opere Pubbliche Emilia – Romagna e Marche e il Comune di Parma.
Questo accordo faceva seguito a un altro, ratificato dal CIPE, che prevedeva un finanziamento di 5,5 milioni di euro che erano stati destinati alla riqualificazione della ex sede dell’Intendenza di Finanza, tra piazzale della Pace e via Garibaldi (anche questo luogo problematico dal punto di vista della sicurezza) per  farci confluire alcune funzioni dei Carabinieri come sta avvenendo dopo la conclusione dei lavori di riqualificazione realizzati dal provveditorato interregionale alle opere pubbliche.
Sempre all’ex scalo merci voglio ricordare che avevamo previsto la realizzazione di un nuovo polo pediatrico grazie ad un accordo tra il Comune di Parma, la Conferenza territoriale sociale e sanitaria, e l’AUSL  (che prevedeva che il Comune mettesse a disposizione il terreno) che avevamo presentato il 7 novembre 2008, polo pediatrico che sarà inaugurato a breve. Una straordinaria realtà di cura e ricerca scientifica in campo pediatrico.
Una grande opportunità per Parma per diventare punto di riferimento per la pediatria a livello regionale e nazionale. Da un lato la previsione che avevamo fatto all’interno dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma (costruito grazie al contributo di importanti realtà imprenditoriali di Parma) dell’Ospedale dei Bambini, dall’altro la costruzione del Polo Pediatrico.
Per quanto riguarda il centro unico delle emergenze – cui ha fatto esplicito riferimento Pizzarotti, indicandolo come priorità che andrebbe a interessare i locali di via del Taglio – voglio ricordare che era già stato realizzato.
Nel 2008 infatti avevamo completato la realizzazione della struttura – denominata appunto Centro Unico delle Emergenze –  dove  è stata inizialmente collocata la sede della  Polizia Municipale. Successivamente, insieme con l’ex Assessore Fecci, ci eravamo attivati con la Provincia e con il direttore ed alcuni funzionari dell’AUSL affinché  il Centro Unico delle Emergenze venisse celermente avviato. E difatti a stretto giro hanno trovato sede all’interno dell’immobile la Polizia Provinciale e l’11 febbraio 2011 anche la Centrale operativa del 118 che poteva disporre anche di spazi più ampi e di una sofisticata dotazione tecnologica.
La nuova collocazione della centrale operativa del 118 in via del Taglio permetteva alla struttura di inserirsi all’interno del sistema unico delle emergenze, a stretto contatto con la polizia municipale, la polizia provinciale e anche la Protezione civile che anch’essa è collocata in via del Taglio.

Pietro Vignali (già Sindaco di Parma)

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