Al via gli incontri della Comunità Islamica di Parma

Il Comune di Parma ha patrocinato il primo ciclo di incontri promosso dalla Comunità Islamica di Parma che si è posta l’obiettivo di mostrare il legame Islam e la cultura italiana. Incontri aperti a tutti per costruire un ponte di reciproca conoscenza.

Gli incontri previsti sono quattro. Alla presenza della Vice Sindaco Nicoletta Paci, con delega all’Associazionismo, e del Direttore del Centro Islamico di Parma Mohamed Amin Attarki presso il Forum Interculturale di Via Bandini, si è svolto il primo appuntamento che ha attraversato, in sintesi i significati del Corano.

Ad esporli al pubblico presente Roberto Hamza Piccardo, il primo italiano a tradurre il Corano nella nostra lingua. Il suo libro “Traduzione Interpretativa del Santo Corano inimitabile” del 1994, è stato scelto dall’Arabia Saudita come interpretazione di riferimento in lingua italiana. “Il Corano è un progetto di Comunità, la tradizione di illuminazione del Profeta comprende diversi livelli.

La ricchezza del popolo arabo, alle sue origini, era solo in una lingua meravigliosa e in un altissimo livello di poesia. Il Corano ne è testimonianza”. Partendo dalle origini del testo islamico, Piccardo, ha sintetizzato il lungo percorso della religione islamica.

Gli incontri proseguiranno con: L’Islam in Europa, a cura di Mohamed Amin Attarki, venerdì 31 marzo alle ore 19, Dante e l’Islam a cura di Lodovico Idris Zamboni, venerdì 14 aprile alle ore 19, presso la Libreria Voltapagina, via Oberdan 4, L’Islam a Parma a cura di Amleto Muhammad Folli, sabato 22 aprile alle ore 19, presso il Centro Islamico, via Campanini 6.

Ogni incontro termina con un rifresco.

lombatti_mar24