Parmigiano, Rainieri: “Regione sottovaluta contraffazione”

“È drammatico che la Regione Emilia-Romagna non abbia notizie sulle ultime inchieste giudiziarie sulla contraffazione di Parmigiano Reggiano e Grana Padano e che non sia ancora convinta di potere e dovere aumentare i controlli”. Questo il primo commento che ha rilasciato il Vice Presidente dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna ed esponente della Lega Nord, Fabio Rainieri, riguardo alla risposta che ha ricevuto in aula dal Sottosegretario alla Giunta regionale Andrea Rossi per l’interrogazione con la quale aveva chiesto il rafforzamento dei controlli regionali contro le contraffazioni delle due produzioni agroalimentari DOP anche allo scopo di sostenere le azioni giudiziarie contro di esse.
“La Regione Emilia-Romagna sta sottovalutando il problema della difesa delle produzioni DOP più importanti per tutta l’economia regionale – ha quindi proseguito il Consigliere regionale del Carroccio – Mi sarei aspettato la risposta dell’Assessora all’agricoltura Caselli, che invece ha delegato il sottosegretario Rossi. Mi sarei aspettato che si conoscesse qualcosa di più dello scandalo per la contraffazione che riguarda anche nomi importanti del Parmigiano Reggiano come del Grana Padano e che sta emergendo grazie alle indagini della Procura di Reggio Emilia. La Regione invece sa solo quello che dicono i giornali eppure è membro del Consorzio di tutela del Parmigiano Reggiano. Ma che cosa ci sta a fare se su queste vicende fondamentali non riesce a recuperare informazioni e prendere doverose contromisure?”.
“Proprio l’inchiesta di Reggio Emilia come d’altronde anche quella al centro del processo presso il Tribunale di Parma per le attività dell’ex Centro Bizzozzero ci dicono che bisognerebbe tenere gli occhi più aperti per difendere questi prodotti anche nei territori di produzione. Tra l’altro ci sono migliaia di quintali di latte che provengono da fuori il territorio di produzione che sono lo stesso utilizzati per produrre Parmigiano Reggiano – ha inoltre denunciato Rainieri – Bisogna fare di più contro le contraffazioni che procurano non solo un danno d’immagine ma anche dal punto di vista del prezzo. NAS e NAC dovrebbero aumentare i controlli ma anche le AUSL, contrariamente a quanto ha dichiarato recentemente l’Assessora Caselli, dovrebbero aumentare e migliorare la loro attività di controllo su tutta la filiera di produzione. La nuova speranza viene invece dall’appena eletto Presidente del Consorzio del Parmigiano Reggiano, Nicola Bertinelli, che vuole cambiare radicalmente politica puntando tutto sulla qualità del prodotto e quindi anche intensificando i controlli contro le contraffazioni”.

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