Turismo, Effetto Parma: “Queste le proposte per portare 1.000.000 presenze all’anno”

L’obiettivo è chiaro: un milione di presenze turistiche annue al 2022. La strategia? Pure, incentrata su tre linee guida di riferimento: proseguire nella strategia di sviluppo del turismo leisure, aumentare gli eventi stabili di vocazione e richiamo internazionale e sviluppare fortemente il turismo congressuale. Tre linee che si intersecano con nuovi progetti e azioni in continuità per accreditare ancora di più la destinazione Parma nel mondo accrescendone l’attrattività, già riconosciuto punto di forza del nostro territorio.

L’impegno, che abbiamo presentato come uno dei primi sei del programma di Effetto Parma, è la migliore risposta a chi vorrebbe dipingere la nostra città come grigia e spenta. I numeri, però, ci danno già ragione: Parma ha saputo attrarre 1.5 milioni di turisti negli ultimi 5 anni, con un aumento del 34% di arrivi stranieri e del 26% di presenze dal 2012. Nel 2016 è stata inoltre raggiunta la soglia record di 700 mila presenze, vale a dire il 25% rispetto al 2012 quando la giunta Pizzarotti si insediò.

Vogliamo fare di più, creando un nuovo polo di attrazione con la realizzazione del Museo Nazionale della Gastronomia italiana: quale città migliore dove realizzarlo della nostra Parma?

Sarà un riferimento non solo turistico ma anche culturale; un luogo dove eccellenza, gusto e arte del fare si incontrano, raccontano, tramandano.

Un progetto che si inserisce nella strategia di city branding “Parma UNESCO City of Gastronomy”, riconoscimento di prestigio che è punto di partenza per accreditare Parma e la Food Valley nella rete mondiale delle eccellenze enogastronomiche. Il sistema pubblico-privato che ha fatto squadra per il raggiungimento dell’investitura Unesco, sarà infatti motore per il nascente Circuito turistico europeo enogastronomico di alta qualità, di cui Parma è capofila avendo già avviato sinergie con Alba (Langhe e Roero) ed Epernay (Champagne), e della Destinazione turistica EMILIA, che ha visto Parma riconosciuta “capitale” della nuova area vasta che comprende Piacenza e Reggio Emilia.

Un cammino già intrapreso che intendiamo proseguire rafforzando i rapporti con APT (Agenzia Promozione Turistica), con il Teatro Regio, con i consorzi e le realtà sportive, ambasciatori dei nostri valori; con i principali hub logistici come Stazione e Aeroporto di Parma, Stazione AV Medio Padana e Aeroporto di Bologna, con i comuni del territorio, dalla Bassa all’Appennino. Una strategia avviata durante il primo mandato attraverso il Piano di Marketing del Turismo del territorio che ha visto nascere una rete di operatori riuniti attorno al club di prodotto “Parma nel cuore del gusto” per incrementare la competitività e l’attrattività dell’offerta turistica enogastronomica della città.

Sarà necessario proseguire nella forte azione di promo commercializzazione attraverso la partecipazione a fiere del settore, attraverso l’organizzazione di press tour, invitando giornalisti a conoscere ed a scrivere di Parma, attraverso l’organizzazione di educational tour per presentare ai tour operator internazionali le bellezze della nostra città e della nostra terra. Tutte attività che dovranno essere organizzate, come avvenuto in passato, mettendo insieme pubblico e privato con l’obiettivo di creare sviluppo economico e nuova occupazione in un settore in forte crescita e con grandi potenzialità.

Il Piano marketing deve adesso diventare il cardine per lo sviluppo di un sistema ricettivo di altissimo profilo. Progettiamo una città dove niente è lasciato al caso, che investe sullo sviluppo di infrastrutture turistiche implementando la segnaletica, i punti informativi, i bagni pubblici e l’accesso alle applicazioni tecnologiche e informatiche. Parallelamente, vogliamo dare spazio alla formazione degli operatori del turismo creando alti standard di accoglienza, affinché gli ospiti di Parma diventino i suoi nuovi ambasciatori.

Inoltre, per consolidare Parma come meta del turismo en plein air, intendiamo proseguire la collaborazione con i gestori dell’Area Camper e di Fiere di Parma, organizzatori del Salone del Camper. A beneficio del cicloturismo andranno invece gli interventi previsti all’interno del Piano della mobilità sostenibile che vedrà realizzare, tra gli altri, 50km di nuove piste ciclabili.

Comitato elettorale Effetto Parma
Federico Pizzarotti sindaco

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