Le proposte del M5S per rendere Parma “sicura e vivibile”

Parma è diventata una città insicura. Da isola felice è precipitata all’87esimo posto in Italia tra le città capoluogo per numero di reati. Intanto le aree a rischio degrado, anche in conseguenza della crescente immigrazione, sono aumentate e hanno raggiunto anche il centro storico, basti vedere la zona di Piazza della Pilotta. Occorre invertire la direzione che la città ha preso in queti ultimi anni con interventi immediati e concreti. Il M5S intende agire sia a livello di repressione che a livello di prevenzione con azioni rapide ed incisive. Eccole:

– Istituzione immediata di uno sportello sulla sicurezza aperto ai cittadini, che potranno denunciare reati e problemi;

– L’apertura di tale sportello sarà una delle prime azioni di una nuova amministrazione a 5 Stelle e dovrà rispondere entro massimo 15 giorni a ciascun reclamo ricevuto;

– Istituzione dei Volontari per la Sicurezza, previsti da apposita legge regionale. Il loro compito sarà quello di provvedere al controllo di parchi, aree verdi e scolastiche e simili, ovviamente in coordinamento con le forze dell’ordine;

– Vigili di quartiere, ossia presidi fissi e/o mobili di quartiere della polizia locale (un’altra promessa mai mantenuta dall’amministrazione uscente);

– Sicurezza negli autobus: ripristino della figura del bigliettaio, che serve da aiuto per l’autista e i passeggeri e ha il compito di intercettare i cosiddetti “portoghesi”;

– Ampliamento della videosorveglianza per il controllo del territorio e la prevenzione del degrado;

– Immigrazione: monitoraggio del territorio per verificare la presenza di persone irregolari, anche attraverso il controllo incrociato delle residenze da parte degli uffici comunali interessati (Edilizia, Segreteria, Polizia locale, Servizi demografici). Stop quindi a chi sfrutta l’immigrazione irregolare per guadagnare con gli affitti in nero, a scapito della collettività;

– Prevenzione: realizzazione di iniziative tese a favorire la riappropriazione di zone critiche della città da parte di singoli, famiglie, studenti, rafforzando la vocazione turistica, culturale e ricreativa di Parma, anche organizzando momenti di aggregazione dei cittadini (incontri, dibattiti, feste di quartiere, notte bianca, ecc.);

– Lotta alla prostituzione, con la creazione di una banca dati delle ragazze minorenni costrette a prostituirsi per offrire loro una via d’uscita e un programma di protezione, in collaborazione con le Autorità di Pubblica Sicurezza e le organizzazioni di volontariato che operano nel settore;

– Sostegno e incentivi al piccolo commercio, anche con specifico riferimento alle spese sulla sicurezza.

Parma deve tornare ad essere sicura e vivibile #sulserio: l’87esimo posto nella classifica dei reati deve diventare soltanto un ricordo.

MoVimento 5 Stelle di Parma

perlavalbaganza