Gli spettacoli di “Natura Dèi Teatri” arrivano nel cuore di Parma

La ventiduesima edizione di Natura Dèi Teatri, il Festival diretto a Parma da Maria Federica Maestri e Francesco Pititto di Lenz Fondazione, sabato 24 giugno entra nel vivo, attraversando il centro storico della città con due proposizioni performative create ad hoc.

In tripla replica alle ore 19, alle ore 19.45 e alle ore 20.30 la Compagnia MK leggerà la piazza centrale di Parma con Veduta: «È un formato modulare» suggerisce il coreografo Michele Di Stefano «con cast e durate variabili, dedicato alla città e alla visione prospettica del paesaggio urbano. Il pubblico fruisce la performance in cuffia, affacciato ad un punto panoramico da individuare di volta in volta. Il punto di vista è ampio e può interessare spazi molto vicini e molto lontani, collegati tra loro dalla traccia sonora (registrata in olofonia con una forte impronta cinematografica) e dalla dislocazione dei performer». A Parma, Veduta sarà interpretata da Biagio Caravano, Roberta Mosca e Laura Scarpini. Le musiche sono di Lorenzo Bianchi Hoesch, che ha ideato Veduta insieme a Michele Di Stefano. Veduta avrà luogo con il pubblico situato presso la Residenza Municipale (Str. Repubblica, 1 – Parma) e i danzatori all’opera in Piazza Garibaldi. I biglietti potranno essere acquistati solo ed esclusivamente in prevendita presso Lenz Teatro (info e prenotazioni: 0521 270141).

MK si occupa dal 1999 di performance, coreografia e ricerca sonora. Il gruppo produce, in collaborazione con diversi artisti, formati ambientali ed installativi. Oltre alla costante circuitazione in Italia e all’estero (Europa, Asia e Sud America), MK svolge un’intensa attività di formazione con collaborazioni quali la Scuola Paolo Grassi di Milano, il Teatro Stabile di Torino e la Biennale di Venezia, che nel 2014 ha assegnato al fondatore della Compagnia Michele Di Stefano il Leone d’argento per la Danza «per aver introdotto attraverso la coreografia un corpo vibratile e musicale coincidente con l’immagine dell’uomo in continua osservazione del paesaggio e della geografia».

Continuano le repliche di Purgatorio di Lenz Fondazione: dopo il debutto, che ha ottenuto grande apprezzamento da parte di pubblico e critica, alle ore 22 presso laCrociera dell’ex Ospedale Vecchio – Archivio di Stato (via D’Azeglio 45, Parma) andrà in scena lo spettacolo che vede protagonisti, assieme ai performer di Lenz, numerosi attori delle Compagnie dialettali della città.

«L’intera struttura dell’Ospedale Vecchio era organizzata intorno alla grande Crociera a forma di croce greca sormontata da una cupola, su ispirazione di analoghe strutture quattrocentesche» spiega Maria Federica Maestri, responsabile di installazione site-specific, elementi plastici, costumi e regia «ed è proprio in questa estensione spaziale in cui Asilo e Cura hanno ridonato per secoli dignità ai senza nome e ai poveri, che la fisica popolare dell’attore dialettale torna a ridare voce e senso agli spazi della crociera oggi vuoti e privati di funzione».

La sezione estiva del Festival Natura Dèi Teatri proseguirà fino all’1 luglio, con inusuali proposte di teatro, musica, danza, video e performance. State in ascolto.

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