Arcidiacono: “Scarpa ha un nuovo modo di concepire lo sport”

Maurizio Zennoni

In qualità di sostenitore di Paolo Scarpa sindaco, essendo stato candidato con la lista del Partito Democratico, ho incontrato il Maestro Maurizio Zennoni, anima della Boxe Parma, e i suoi ragazzi per illustrare la nuova strategia e il nuovo modo di intendere e percepire l’attività sportiva che il nostro candidato a sindaco Paolo Scarpa attuerà se avrà l’onore di amministrare la nostra città.

Ho commentato con i presenti lo stato di fatto dei numeri che ci dicono che a Parma un parmigiano su 2 pratica abitualmente attività sportiva. Il Coni vanta nella nostra provincia 42mila tesserati a cui se ne aggiungono altrettanti iscritti agli enti di promozione sportiva. Sempre a livello provinciale si contano 8mila tra tecnici e dirigenti. Sono numeri importanti che ci dicono come lo sport al parere della coalizione del Centro Sinistra possa e debba diventare un formidabile antidoto al disagio, un fattore di integrazione ed elemento di una rete attiva non solo con funzione di presidio ma anche e soprattutto di vero e proprio
connettore sociale.

Parafrasando gli obiettivi del Programma di Paolo Scarpa ho sottolineato che una della sfida di maggior peso che ci attende è quella di accompagnare e sostenere le società sportive lungo un percorso di crescita che le porti ad evolvere in moderne imprese sociali.

Il gradevole incontro è terminato parlando degli Impianti, in merito al quale i presenti e il Maestro Zennoni mi hanno dichiarato di aver apprezzato molto , quanto detto dal nostro candidato Paolo Scarpa, riguardo al Palazzetto dello Sport; infatti ho sostenuto che è forte la volontà del nostro candidato Paolo Scarpa di affrontare e risolvere il problema del Palazzetto dello Sport che da tempo non è più una struttura in grado di svolgere efficacemente la propria funzione e ho precisato che in questi 5 anni è costato alle casse comunali 1 milione di euro per la ristrutturazione ai quali si aggiungono circa 500mila euro all’anno per costi di manutenzione per un totale di 3,5 milioni.

Marco Alfredo Arcidiacono

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