Grande successo alla Corale Verdi per il 4° Festival della Parola

Grande successo per la IV edizione del Festival della Parola, la manifestazione realizzata dall’associazione Culturale Rinascimento 2.0 con il contributo del Comune di Parma, il patrocinio di Parma, Io Ci Sto! e il fondamentale sostegno di Opem (main sponsor), Marella, Sinapsi Group e Net Project.
Di rilievo gli incontri colloquiali: “La speranza non muore mai”, che ha visto confrontarsi Salvatore Borsellino e Margherita Asta, condotti da Salvo Taranto. La loro testimonianza ha commosso il pubblico stipato all’interno dell’Auditorium Romano Gandolfi della Corale Verdi e arricchito dalla presenza dei cicloamatori protagonisti della ciclostaffetta L’Agenda Ritrovata insieme al fratello di Paolo Borsellino.
Gremita anche La Pergola, il giorno successivo, per “Generazione Usa e Getta”, attesissimo faccia a faccia tra Umberto Galimberti, Andrea Pontremoli e Giorgio Triani, moderato da Anna Maria Ferrari. I Millenials sono stati il punto focale di un dibattito ricco di spunti di riflessione e stimoli culturali, un viaggio attraverso le parole protagoniste del linguaggio giovanile.
Il maltempo non ha fermato il Festival nella sua giornata conclusiva, che portato in città il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi. In “Alleniamo il presente, alleviamo il futuro” il primo cittadino del luogo simbolo del sisma dello scorso 24 agosto si è confrontato con Luca Ponzi e Mario Furlan. Il ruolo del giornalismo nell’emergenza, la solidarietà e la paura hanno costruito il perno del dibattito condotto da Ilaria Notari.
Premiata dai numeri e dall’entusiasmo di bimbi e genitori la novità di questa IV edizione del Festival, “La Parola ai bimbi”. I laboratori creativi tenuti dagli attori del corso di perfezionamento “Il teatro di animazione come strumento in ambito educativo, sociale e medico-sanitaro” dell’Università di Modena e Reggio hanno animato i pomeriggi alla Biblioteca di Alice.
Partecipazione, risate, riflessione ed emozioni hanno caratterizzato il dopocena della Corale Verdi: dal teatro civile alla musica, passando per un live show e un documentario.
La sera del 26 giugno Fabrizio Coniglio e Alessia Giuliani, straordinari interpreti di “Sangue Nostro”, hanno scosso il pubblico rievocando la strage di Pizzolungo attraverso gli occhi dei due sopravvissuti: Margherita Asta e Carlo Palermo. Un’emozione resa ancora più penetrante dalla presenza della stessa Margherita, accompagnata in platea dal marito parmigiano.
Doppio appuntamento serale, invece, il 27 giugno. Il live show condotto da Augusto Rasori di Lercio.it ha proposto al pubblico alcuni dei titoli che hanno fatto la storia del giornale online principe delle notizie grossolane. Un incontro esilarante, ma allo stesso tempo denso di spunti di riflessione circa lo stato di salute del mondo dell’informazione, caratterizzato dalla scarsa attenzione e dalla ricerca dello scoop a tutti costi, anche a scapito della verifica delle fonti.
Umanità, attenzione, caparbietà e importanza dell’informazione: possono essere queste le parole protagoniste del documentario “African Lullaby”, produzione di Al Jazeera firmata da due giovani parmigiani, Gianpaolo Bigoli e Mariachiara Illica Magrini, e candidata al One Media Award 2017. I due autori, al termine della proiezione, hanno risposto alle numerose domande degli spettatori su un tema, quello della trasmissione dell’HIV da madre a figlio, ancora poco conosciuto in Burkina Faso così come in tanti altri Paesi africani.
A chiudere in grande la IV edizione del Festival della Parola, la sera del 28 giugno, un concerto di prestigio, che ha regalato ai cittadini Parma la possibilità di assistere all’esibizione dei Solisti della Scala. Sedici musicisti, appartenenti all’Orchestra del Teatro più famoso al mondo, in diverse formazioni, hanno reso omaggio all’amico e collega parmigiano Pier Antonio Pesci, scomparso nel 2004, con una serata di assoluto livello che ha rapito gli spettatori presenti in una sala completamente gremita, tra i quali spiccava il volto del sindaco di Amatrice. “In memoria di te”, questo il titolo del concerto, è stato reso possibile grazie al supporto dell’Associazione Pier Antonio Pesci Note in Aiuto. I fondi raccolti nel corso della serata saranno destinati alla realizzazione di un piccolo progetto solidale a favore del Comune di Amatrice.
L’appuntamento alla V edizione del Festival della Parola di Parma ci lascia con un grande interrogativo. Questa manifestazione avrà trovato una casa o preferirà continuare il suo percorso itinerante?

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