La scuola materna di Sala Baganza è più sicura e accogliente

Più sicura e spaziosa. Non poteva esserci modo migliore, per la scuola materna “Balbi Carrega” di Sala Baganza, di accogliere i suoi piccoli alunni dopo la pausa estiva.

Dal 12 giugno al 9 di settembre, il plesso di via Garibaldi è stato infatti oggetto di profondi interventi di miglioramento sismico e di ristrutturazioni, realizzati a tempo di record per non pregiudicare la ripresa dell’attività didattica. Lavori che sono stati presentati nel pomeriggio di giovedì 12 ottobre dal sindaco di Sala Baganza Aldo Spina e dall’assessore alle Opere Pubbliche Nicola Maestri, insieme alla dirigente dell’Istituto Comprensivo di Felino, Gloria Cattani e ai tecnici Cristina Muzzi del Comune di Sala Baganza (Responsabile del procedimento) e Paolo Pattera, amministratore dell’impresa esecutrice Chiastra e Pattera. Presenti anche l’assessore Programmazione territoriale, Cristina Merusi, e quello alle Politiche sociali, Giuliana Saccani.

Gli interventi, progettati da Marco Beghi e costati 430.000 euro di cui 250mila sono arrivati dalla Regione Emilia-Romagna, si sono concentrati, come anticipato, sulla sicurezza antisismica e sull’ampliamento degli spazi, con una costruzione in legno su due piani (74 metri quadrati in tutto), che ha permesso di allargare aule, corridoi e ricollocare in parte i servizi igienici.

L’edificio storico della scuola che ospita le attività didattiche è stato “ingabbiato” con un sistema di nastri metallici, tecnicamente denominato CAM, e sono stati anche consolidati i solai, con controsoffitti antisfondellamento per evitare crolli, sempre in caso di terremoto. Infine, è stato rinforzato il muro del teatro.

«Lavorando insieme all’Istituto Comprensivo siamo riusciti a intercettare risorse importanti – ha sottolineato il sindaco Spina –. E bisogna gettare il cuore oltre l’ostacolo, come ha fatto anche l’impresa, riuscendo a completare i lavori in tempo record. A giugno c’era molta preoccupazione – ricorda il primo cittadino – ma la tempistica è stata rispettata grazie anche all’architetto Muzzi, responsabile del procedimento.

Nel prossimo futuro sono previsti interventi anche sull’altro plesso della “Balbi Carrega”, la cui progettazione è già in fase avanzata. Interventi che riguarderanno sempre la sicurezza e il miglioramento degli spazi. Di sicuro, nel 2018 verranno realizzati lavori per l’efficientamento energetico, per i quali i fondi sono già disponibili, e nel giro di qualche settimana si sistemerà l’area esterna, permettendo l’ingresso da piazza Gramsci.

L’assessore Maestri ha posto l’accento sul fatto che le politiche giovanili e la scuola sono sempre state le priorità dell’Amministrazione comunale, fin dalla campagna elettorale. «Con questi interventi abbiamo aggiunto un altro tassello importante – ha affermato Maestri –. Non dobbiamo dimenticare che i nostri figli saranno la classe dirigente di questo paese e la loro formazione culturale passa anche attraverso spazi adeguati».

La dirigente dell’istituto comprensivo, Gloria Cattani, ha sottolineato come gli obiettivi siano stati ampiamente centrati: «Oggi abbiamo una scuola più sicura e con strutture didattiche più fruibili, adatte alle esigenze nostre e dei bambini».

Certo non è stato semplice, ricorda Pattera: «Le difficoltà sono state tante e i tempi erano stretti. In estate, poi, l’Italia si ferma e non è stato facile reperire i materiali». Insomma: tutto è bene quel che finisce bene. E il lavoro di squadra ha pagato.

perlavalbaganza