Rainieri in Assia per 25 anni del gemellaggio con Emilia-Romagna

Il vicepresidente ricevuto dal presidente del parlamento tedesco Kartmann: visione comune anche su ambiente e partecipazione. Parmigiano Reggiano alla delegazione del Land. Esposti a Wiesbaden gli scatti degli studenti italiani di Photocontest Eurohope

Una delegazione dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna in Assia per celebrare i 25 anni di gemellaggio tra l’Emilia-Romagna e il Land tedesco Hessen.

A guidarla il vicepresidente Fabio Rainieri, che è stato ricevuto all’ex monastero di Kloster Eberbach dal presidente del Landtag Norbert Kartmann. “Un legame che dura da 25 anni. Un gemellaggio che ha fatto la storia dell’Emilia-Romagna e dell’Europa e ha rafforzato lo spessore internazionale della nostra Regione”, ha sottolineato Rainieri. “Emilia-Romagna e Assia sono due realtà simili: territori di sviluppo e di coesione sociale che hanno saputo coniugare una tradizione agricola con un forte sviluppo manifatturiero e del terziario. Per questo è importante confermare e rafforzare la collaborazione e l’impegno comune”.

Il vicepresidente Rainieri, a nome dell’Assemblea legislativa, ha proposto al parlamento dell’Assia un documento condiviso per impegnare i due consigli regionali gemellati a condividere una politica europea territoriale, documenti politici e campagne di sensibilizzazione sui temi europei, sui temi ambientali e di partecipazione. Il presidente Kartmann, insieme alla presidente della commissione Affari europei Mueller Keppler, ha accettato di lavorare insieme in questa direzione. A partire proprio da un documento che sarà adottato in occasione della visita in Italia della delegazione tedesca a marzo prossimo.

A sottolineare l’amicizia che storicamente unisce le due regioni europee anche lo scambio di doni, che ha visto la delegazione emiliano-romagnola, composta da Rainieri e dal presidente della Regione Stefano Bonaccini, consegnare a Kartmann, al sottosegretario all’Europa Mark Weinmeister e ai ministri Puttrich e Bouffuier una penna della storica azienda bolognese Omas, una ceramica faentina e una punta di Parmigiano reggiano dop. Il programma della due giorni europea ha visto incontri istituzionali e con vari componenti della società del Land tedesco. Tra i principali appuntamenti la nuova edizione di Photocontest Eurhope: la mostra fotografica, realizzata dagli studenti emiliano-romagnoli e dai loro coetanei tedeschi, su come i giovani vedono l’Unione europea. Il Photocontest italiano, inaugurato in Assemblea nel marzo scorso, è stato vinto dalle classi 4C dell’Istituto Tonino Guerra di Novafeltria (Rimini) e dalla 4P del Liceo ginnasio statale Giuseppe Cevolani di Cento (Ferrara).

Il Tonino Guerra, primo classificato, ha proposto orme sulla neve bianca disegnate dai colori delle bandiere dei Paesi europei a segnare un cammino in costruzione. Il Cevolani ha immortalato una nonna che insegna ad un ragazzo di origine indiana a fare i tortellini, con la tradizione che diventa motivo di integrazione. Ora gli scatti italiani sono esposti a Wiesbaden, capitale dell’Assia, nei locali dell’ex monastero Eberbaach a pochi chilometri dal capoluogo del Land tedesco. La ministra Puttrich ha ringraziato la presidente dell’Assemblea Simonetta Saliera per aver promosso il progetto. “Photocontest Eurhope”, che ha ottenuto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri il logo per il 60° anniversario dei Trattati di Roma, ricambierà la cortesia ospitando gli scatti degli studenti tedeschi durante la visita in Emilia-Romagna della delegazione dell’Assia, prevista per marzo 2018.

 

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